L’Avellino si fa agganciare, poi si riscatta: poker al Potenza. Che debutti per Marconi e Benedetti

rastelli avellino

Una vittoria che manca dallo scorso 23 dicembre, l’Avellino di Massimo Rastelli si prepara al turno infrasettimanale: per i Lupi c’è la trasferta complicata sul campo del Potenza. Il tecnico biancoverde si affida subito al nuovo arrivato Marconi per quanto riguarda il reparto avanzato, a centrocampo ci sono Maisto e Matera.

Buon avvio per gli ospiti che premono sull’acceleratore e si affacciano in avanti con una conclusione di Tito murata dalla difesa. Poi la pesante ammonizione per Russo, in regime di diffida e squalificato per il prossimo turno contro il Crotone. Al 13’ lo stesso Russo, su giocata di Trotta, approfitta dell’assistenza e insacca alle spalle di Gasparini. I rossoblù non riescono a reagire, il tentativo di Di Grazia al 20’ è da dimenticare. Sul ribaltamento di fronte, Trotta dialoga con Russo e calcia, Gasparini si oppone. Sulla respinta, Marconi raccoglie e deposita nel sacco: prima marcatura per il nuovo volto del parco avanzato degli irpini. Al 25’ ancora Marconi sfiora la rete su lettera errata del portiere, al 28’ Caturano sfrutta la marcatura non impeccabile di Ricciardi e accorcia. Poco dopo la mezz’ora, Maisto pesca Trotta: il tiro si stampa sull’incrocio dei pali. Poi è Russo di testa, su cross di Tito, a sfiorare il tris. Nel finale di frazione, Maisto e Russo sono tra i più pericolosi: i tentativi non ottengono gli effetti sperati. Si chiude così la prima frazione di gioco.

Ad inizio ripresa, l’Avellino va ancora vicino alla rete. Quattro conclusioni in pochi secondi con Ricciardi che impegna Gasparini e Gyamfi che respinge Russo. Poi ci provano anche Maisto e Casarini, ma il Potenza si salva. Al 52’ un mancino di Di Grazia si spegne fuori, rischio per i campani. Passano cinque minuti e i rossoblù pareggiano: traversone di Hadziosmanovic, Caturano anticipa Benedetti e fa 2-2. I biancoverdi non riescono più a costruire occasioni dopo la rete subita, al 68’ Steffè cerca la gioia dalla distanza: il destro è neutralizzato in due tempi da Pane. Nel momento peggiore, gli uomini di Rastelli si riportano avanti con l’incornata di Benedetti, abile a staccare sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 79’ Marconi chiude virtualmente la gara su assist di Tito: l’attaccante prende il tempo a Girasole e supera Gasparini di testa. L’Avellino gestisce nel finale e conquista tre punti importanti dopo un gennaio tutt’altro che esaltante: battuto il Potenza al triplice fischio, è 2-4 per gli irpini allo Stadio Viviani.

Il tabellino

Potenza (3-4-1-2):

Gasparini; Gyamfi, Girasole, Rocchi; Hadziosmanovic, Logoluso (54′ Riccardi), Cittadino (85′ Laaribi), Volpe (54′ Steffè); Di Grazia (85′ Alagna); Caturano, Murano (36′ Del Sole). A disposizione: Alastra, Del Pinto, Armini, Polito, Legittimo, Verrengia, Talia. Allenatore: Raffaele

Avellino (4-3-3): Pane; Ricciardi, Moretti, Benedetti, Tito (82′ Rizzo); Maisto (60′ D’Angelo), Casarini, Matera (66′ Mazzocco); Trotta (66′ Kanoute), Marconi (82′ Gambale), Russo. A disposizione: Marcone, Garetto, Di Gaudio, Tounkara. Allenatore: Rastelli

Arbitro: Ubaldi di Roma 1

Marcatori: 13′ Russo (A), 21′ e 79′ Marconi (A), 28′ e 57′ Caturano (P), 69′ Benedetti (A).

Ammoniti: Russo (A), Casarini (A), Tito (A), Kanoute (A), Laaribi (P)