È il giorno di Avellino-Padova, match valido per il ritorno delle semifinali di Serie C. La partita si preannuncia ricca di emozioni, soprattutto dopo gli spiacevoli episodi verificatisi all’Euganeo.
Braglia deve fare a meno degli squalificati Ciancio e Carriero. Nel 3-5-2 irpino, dunque, Forte torna a difendere la porta. Il terzetto difensivo sarà composto da Illanes, Dossena e Laezza. In mediana De Francesco agirà in cabina di regia con Aloi e D’Angelo mezz’ali. Sugli esterni spazio a Tito e Rizzo. In attacco dovrebbe essere proposto il tandem Maniero-Fella. L’attaccante salernitano, tuttavia, è in ballottaggio con Santaniello.
Mandorlini, invece, dovrebbe optare per il 4-3-2-1 con Dini in porta. Germano, Rossettini, Kresic e Curcio in difesa. A centrocampo Saber, Hallfredsson e Della Latta. In attacco Chiricò e Ronaldo a sostegno di Nicastro. Da non escludere l’impiego dal primo minuto di Enej Jelenic o dell’ex Napoli Alfredo Bifulco.
Per quanto riguarda i precedenti in terra irpina, l’Avellino ha la netta supremazia. I lupi, infatti, hanno ottenuto il bottino pieno in tutte e sei le partite disputate tra le mura amiche (cinque giocate in Serie B e una in Serie C). La sfida sarà arbitrata dal signor Andrea Colombo di Como. Assistenti Dario Garzelli di Livorno e Claudio Barone di Roma 1. Quarto uomo Fabio Natilla di Molfetta.
Le probabili formazioni:
AVELLINO (3-5-2)
: Forte; Laezza, Dossena, Illanes; Rizzo, Aloi, De Francesco, D’Angelo, Tito; Maniero, Fella. All. Braglia.
PADOVA (4-3-2-1): Dini; Germano, Rossettini, Kresic, Curcio; Saber, Hallfredsson, Della Latta; Chiricò, Ronaldo; Nicastro. All. A. Mandorlini.