L’Avellino non sa più vincere: al ‘Partenio-Lombardi’ è la Virtus Francavilla a gioire

avellino prevendita tifosi

Operazione riscatto. L’Avellino, dopo i due ko maturati contro Audace Cerignola e Viterbese, è obbligato a vincere il match odierno contro la Virtus Francavilla per non perdere ulteriori punti in ottica playoff. Contro i pugliesi, i quali seguono a una sola lunghezza di distanza, Rastelli opta per il 3-5-2 con Marconi e Tounkara in avanti.

La cronaca:

La sfida inizia su ritmi alti. In particolare sono gli irpini a chiudere nella propria metà campo gli avversari. Al 6′ i lupi trovano la via del gol con Auriletto, ma la rete viene invalidata per la posizione irregolare del difensore biancoverde. Poco dopo è Tito a provarci, il suo tiro è tuttavia murato dalla retroguardia pugliese. La partita vede l’Avellino che comanda il gioco e la Virtus Francavilla difendere e proporsi in ripartenza. Al 17′, però, la truppa di Calabro passa in vantaggio: Murilo raccoglie la sponda di Patierno e con un tiro al volo beffa Pane. Tre minuti più tardi e i biancazzurri, sulla scia dell’entusiasmo, sfiorano anche il bis: Idda, sugli sviluppi di calcio d’angolo, impegna con un’incornata l’estremo difensore irpino. Al 33′ l’Avellino guadagna un calcio di rigore per fallo di mano di Minelli su girata di Marconi. Dagli undici metri D’Angelo si lascia ipnotizzare da Avella e sulla ribattuta spedisce la sfera incredibilmente alta sulla traversa. Nelle battute conclusive, oltre a una conclusione sballata di D’Angelo che per poco non diventa un assist per Tounkara, gli irpini si fanno vedere con un tiro di Tito che termina sul fondo.

La ripresa inizia con tre cambi per l’Avellino: fuori Auriletto, D’Angelo e Tounkara, dentro Ricciardi, Kanoute e Trotta. Gli irpini spingono con il piede sull’acceleratore, ma la Virtus Francavilla spreca un facile contropiede con Murilo: il numero 31 biancazzurro sbaglia la misura del passaggio per Karlsson, lasciato colpevolmente libero. Al 55′ l’Avellino va a un passo dal pareggio con Trotta, il cui tiro ravvicinato è miracolosamente parato da Avella. Il match si accende con Idda e Kanoute che arrivano allo scontro: il direttore di gara decide di punire entrambi i calciatori con l’espulsione. Al 69′ Russo tenta il destro a giro, ma il pallone termina sopra la traversa. I lupi si proiettano all’attacco alla ricerca del pareggio. All’80’ Marconi, su cross di Russo, in girata non riesce a impensierire il portiere pugliese. Ad un minuto dal novantesimo l’Avellino va in gol con Trotta, il direttore di gara tuttavia annulla la marcatura per un’irregolarità dell’ex Crotone su Caporale. Al 94′ Marconi va a centimetri dal pareggio: il tiro del numero 31 biancoverde, sporcato da una deviazione di un difensore della Virtus Francavilla, si infrange contro la parte alta della traversa. Terzo ko di fila per i ragazzi di Rastelli, contestato durante la partita insieme alla dirigenza, i quali vengono raggiunti al decimo posto anche dal Giugliano.

Il tabellino:

Avellino (3-5-2):

Pane; Moretti, Benedetti, Auriletto (46′ Ricciardi); Russo, Matera (72′ Mazzocco), Casarini (84′ Maisto), D’Angelo (46′ Kanoute), Tito; Marconi, Tounkara (46′ Trotta). All.: Rastelli

Virtus Francavilla (3-5-2): Avella; Idda, Minelli, Caporale; Pierno (77′ Cisco), Di Marco (60′ Tchetchoua), Risolo, Macca (60′ Solcia), De Marino; Murilo (77′ Cardoselli), Patierno (45’+3′ p.t Karlsson). All.: Calabro

Arbitro: Djurdjevic di Trieste

Ammoniti: Auriletto (A), Di Marco (VF), Minelli (VF), Marconi (A), Pierno (VF), Avella (VF), Ricciardi (A), Trotta (A)

Espulsi: Kanoute (A), Idda (VF)

Marcatori: 17′ Murilo (VF)