L’Avellino cade dopo quattordici risultati utili consecutivi per mano del Catania. Gli etnei si portano in vantaggio al 3′ con una punizione di Russotto. L’ex Cavese, poi, si ripete al 34′ con un tap-in vincente che non lascia scampo a Forte. Nel finale di primo tempo D’Angelo su calcio di rigore riapre la contesa, ma Sarao spegne le speranze dell’Avellino con il gol dagli undici metri del definitivo 3-1.
Top –
Santaniello –
Supera ampiamente la sufficienza. Si procura il rigore trasformato da D’Angelo e sigla anche la rete del 2-2, annullata poi per fuorigioco. Nella ripresa serve di nuovo D’Angelo che sfiora soltanto la rete del pareggio.
D’Angelo – Trova su calcio di rigore la rete del 2-1. Nella ripresa impegna Martinez, Sarao poi chiude il match e di conseguenza spegne le speranze dell’Avellino di agguantare il pareggio.
Flop –
Miceli –
Insufficiente. Non si oppone a Russotto in occasione del secondo gol ed appare in difficoltà ad ogni offensiva etnea. Viene sostituito nell’intervallo.
Adamo – Stessa sorte per il centrocampista classe 1998, sostituito all’intervallo da Braglia. Primo tempo del tutto anonimo.
Fonte foto: U.S Avellino 1912
