Domenica dolce per Avellino e Benevento, vittoriose rispettivamente contro Monopoli e Audace Cerignola. I lupi, a due giornate dal termine della stagione regolare, vedono la Serie B sempre più vicina. I sanniti, invece, grazie a questo successo, mettono nel mirino il quinto posto del Catania.
Avellino-Monopoli 1-0
L’Avellino prova a fare la partita sin dalle battute iniziali. All’11’ è proprio la formazione irpina a creare il primo pericolo con Russo, il cui tiro-cross è respinto da Vitale. Il Monopoli replica immediatamente: Pellegrini recupera palla, supera Enrici, ma la sua conclusione si spegne di poco fuori. I lupi tornano a farsi vedere in avanti al 22′, ma l’incornata di Panico è bloccata senza patemi d’animo da Vitale. Poco dopo la mezz’ora, l’Avellino sblocca la gara: Cagnano serve Lescano che, in girata, gonfia la rete avversaria. Il Monopoli accusa il colpo e la banda di Biancolino cala il bis con Panico, ma invalidato per una presunta posizione di fuorigioco. L’ultima emozione del primo tempo la offre Russo, ma Vitale controlla la punizione del 10 biancoverde.
A inizio secondo tempo, è il palo a negare all’Avellino il 2-0: Panico devia il tiro di Armellino, ma la palla si stampa sul legno a Vitale battuto. I lupi continuano a spingere, ma né Russo e né Cagnano riescono a trovare il guizzo vincente. Al 66′ i padroni di casa ci provano con un tiro dalla distanza di Russo che finisce direttamente a lato. All’85’ il Monopoli non sfrutta la chance per riequilibrare il match: Yeboah, da buona posizione, non riesce a impensierire Iannarilli. Al 91′ sono di nuovo i gabbiani a insidiare l’area di rigore irpina, ma Sylla non arriva di un soffio alla deviazione vincente. Il match non offre altre azioni da registrare: l’Avellino vince e vede il sogno promozione sempre più vicino.
Audace Cerignola-Benevento 2-4
Il match inizia con le due squadre che si affrontano a viso aperto, ma senza creare veri grattacapi alla difesa avversaria. Al quarto d’ora di gioco, i sanniti ci provano con una conclusione imprecisa di Manconi. Trascorrono pochi secondi e la truppa campana passa in vantaggio: Pinato, alla seconda marcatura consecutiva, non lascia scampo a Greco. I pugliesi non reagiscono e al 18′ i sanniti si rendono nuovamente pericolosi con Lamesta. Il Benevento è padrone del gioco e al 21′ sfiora il raddoppio con Lanini, il cui tiro è neutralizzato da un attento Greco. Il Cerignola prova a scuotersi, ma la conclusione di Volpe è facile preda di Nunziante. Poco dopo la mezz’ora, Lanini impegna Greco. Sul versante opposto si ripete il duello tra Nunziante e Volpe ed è ancora una volta il portiere giallorosso ad avere la meglio. Al 40′ Tascone mette paura con un tentativo che sfiora l’incrocio dei pali. Un minuto più tardi, il Benevento raddoppia con Manconi: il numero 9, a tu per tu con Greco, non fallisce l’appuntamento e indirizza ulteriormente il match.
Al 52′ Lamesta trova anche il 3-0, tuttavia il gol viene annullato per un tocco di mano del calciatore campano. All’ora di gioco il Cerignola torna in partita con un tiro preciso di Capomaggio che non lascia scampo a Nunziante. L’illusione di aver riaperto i conti dura pochi minuti. Al 66′ Lanini, in tap-in, batte Greco e ammutolisce il pubblico di casa. I pugliesi staccano la spina e al 72′ Lamesta aggiunge il proprio nome al tabellino dei marcatori. Tre minuti più tardi e Cuppone sigla il 2-4: l’ex Casertana, dopo aver scambiato con Salvemini, con un diagonale non lascia scampo a Nunziante. La sfida non regala altre emozioni: il Benevento vince e convince.