Salernitana | Serie B

La Salernitana torna al successo, le pagelle: mostruoso Tutino, la difesa è un bunker

Redazione20 Febbraio 2021

La Salernitana sbanca lo stadio Del Duca, abbatte l’Ascoli e torna alla vittoria dopo quattro pareggi consecutivi. Partita decisa nel primo tempo da uno straordinario Tutino, autore di una doppietta. Nel finale, gran spavento per un malore che ha costretto Dziczek a lasciare il campo in ambulanza in attesa degli accertamenti.

Le pagelle

Adamonis –

Ritorna a vestire la casacca da titolare a distanza di quasi un anno. Debutta in stagione e prendendo la pesante eredità di Belec. Un’uscita imprecisa nella frazione iniziale, cresce con il passare dei minuti. In uscita è sempre attento e lucido anche sulle sporadiche conclusioni. Voto 6.5

Aya – Giganteggia nel reparto arretrato assieme ai colleghi, concede pochi varchi alle incursioni degli avversari e alle giocate degli attaccanti. Tiene la posizione, prova a costruire dalle retrovie. Voto 6.5

Gyomber – È un muro, costruisce il bunker difensivo assieme ai compagni. Dionisi, Sabiri, Bajic e Cangiano non riescono ad impensierirlo. Puntuale nelle chiusure preventive, provvidenziale sulle verticalizzazioni avversarie e costantemente presente in interdizione. Voto 7

Mantovani – Classica e ormai abituale prestazione da leader dell’undici. Dalle sue parti non si passa, nonostante il fastidio muscolare è sul pezzo e non regala nulla ai bianconeri. Personalità da veterano. Voto 7

Casasola – Impegna Leali con una conclusioni in apertura, sbaglia un traversone semplice per Tutino. Tuttavia, macina chilometri sulla corsia di competenza e in fase di non possesso è estremamente utile. Voto 6.5

Coulibaly – Crea enormi difficoltà alla compagine di Sottil con gli inserimenti sul versante destro. Fallisce qualche semplice appoggio, spende un giallo forse inutile. Tuttavia, in rottura è imprescindibile per la Salernitana. Voto 6.5 (69′ Djuric – Entra, fa respirare nel momento di maggiore pressione avversaria. Rispetta pienamente il suo compito. Voto 6)

Di Tacchio – Frena una possibile ripartenza interessante dei padroni di casa dopo pochi minuti dal primo vantaggio. Scherma la difesa, allontana le minacce e si oppone alle offensive dell’Ascoli. Voto 6.5

Capezzi – Pronti-via e raccoglie un passaggio di D’Orazio. L’ex Samp serve Tutino che deposita in rete da due passi. Nella ripresa ha il pallone del tris ma viene ostacolato da Quaranta. È tra i migliori in assoluto per quantità e qualità. Voto 7 (72′ Dziczek – Spaventa tutti a pochi minuti dal termine. Un augurio di pronta guarigione. s.v.)

Jaroszynski – Bloccato in zona arretrata, non ha troppi palloni giocabili in avanti e s’intravede poco altresì con i traversoni. Da una sua rimessa nasce il gol che sblocca il risultato. Voto 6.5  (72′ Veseli – Spende un cartellino giallo, entra in un momento particolare del match. Offre un buon contributo in retroguardia. Voto 6)

Tutino – Migliore in campo per distacco. Due gol, il primo da rapace d’area e il secondo dopo aver strappato il pallone al diretto marcatore. Una traversa nella ripresa, quando ha la sfera tra i piedi dà sempre l’impressione di produrre una manovra pericolosa. Voto 8

Gondo – Con il compagno di reparto si intende a meraviglia, un suo destro spaventa Leali che blocca in due tempi. Tanto lavoro nella doppia fase e sacrificio. Cresce di partita in partita, una valida soluzione alternativa. Voto 6.5 (64′ Kiyine – Gioca da seconda punta e da mezzala, prezioso in chiave tattica. Voto 6)

Castori – Nulla di sorprendente nell’undici di riferimento, si affida al blocco delle recenti uscite. Malgrado qualche assenza, il mister dimostra di avere tutti sulla corda. Risposte positive da tutti, la preparazione della gara è perfetta con l’aggressività fin dall’inizio. Voto 7