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Continua il digiuno di vittorie per la Salernitana che non riesce a trovare il successo dal 27 agosto. La squadra guidata da Martusciello ha ottenuto solo un pareggio nella sfida dell’Arechi contro il Catanzaro. Con questo risultato la compagine granata sale a 8 punti in classifica, mentre i calabresi a 7.

La cronaca:

La partita non regala emozioni nel primo quarto d’ora di gioco, entrambe le squadre provano a proprorsi ma senza trovare il guizzo vincente. Al 20′ Martusciello è costretto a sostituire Reine-Adelaide a causa di un problema fisico, al suo posto entra Soriano. Trascorrono quattro minuti e la Salernitana tenta di farsi vedere dagli sviluppi di calcio di punizione: la traiettoria disegnata da Verde risulta troppo lunga per Ferrari e l’azione sfuma con un nulla di fatto. I padroni di casa, seppur a sprazzi, continuano a spingere alla ricerca del vantaggio. Al 27′ Braaf va due volte alla conclusione: la prima è murata, la seconda termina direttamente a lato. Alla mezz’ora Verde si fa scippare palla da Bonini e permette ai calabresi di affacciarsi dalle parti di Sepe con Pompetti, il cui tiro si spegne alto sulla traversa. I minuti scorrono e la gara fatica a decollare a causa degli errori tecnici e dei falli che spezzettano il ritmo. Al 41′ Njoh trova Verde sul secondo palo, tuttavia il tentativo di quest’ultimo finisce sull’esterno della rete. Il primo tempo continua a viaggiare sui binari dell’equilibrio, al duplice fischio dell’arbitro è 0-0.

Al 50′ il Catanzaro si propone da palla inattiva: D’Alessandro pesca Bonini, la cui spizzata è imprecisa e va fuori. Anche il secondo tempo procede sulla falsariga del primo, le azioni da gol latitano e l’equilibrio stenta a rompersi. La Salernitana si fa vedere in successione con Torregrossa, Soriano e Braaf, le loro conclusioni però non impensieriscono Pigliacelli. Successivamente l’estremo difensore giallorosso salva i suoi in due circostanze: prima è Braaf e poi è Maggiore a saggiare i riflessi del numero 22 avversario. Dopo cinque minuti di recupero, la partita va in archivio. All’Arechi, Salernitana e Catanzaro si dividono la posta in palio.

Il tabellino:

Salernitana (4-3-3): Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Maggiore, Amatucci (51′ Tello), Reine-Adelaide (20′ Soriano); Braaf (84′ Hrustic), Wlodarczyk (51′ Torregrossa), Verde. A disposizione: Fiorillo, Corriere, Gentile, Velthuis, Simy, Ruggeri, Gjiglione, Jaroszynski. Allenatore: Giovanni Martusciello.

Catanzaro (4-3-3): Pigliacelli; Bonini, Scognamillo, Brighenti, Cassandro; Petriccione, Pompetti, Koutsoupias (65′ Biasci); D’Alessandro (65′ Situm), Pittarello (81′ La Mantia), Compagnon (72′ Coulibaly). A disposizione: Dini, Piras, Turicchia, Antonini, Ceresoli, Seck, Buso, Volpe. Allenatore: Fabio Caserta.

Arbitro: Livio Marinelli della sezione di Tivoli.

Ammoniti: Brighenti, Scognamillo (C), Soriano (S)