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Seconda sconfitta consecutiva per una Salernitana in caduta libera, sempre più in crisi di risultati e gioco. Gli uomini di Colantuono, relegati al terzultimo posto in classifica, hanno perso al ‘Ceravolo’ per mano del Catanzaro.

La cronaca:

Il match tra Catanzaro e Salernitana inizia con un buon ritmo, ma senza grandi emozioni. Il primo squillo del match arriva subito dalla formazione di casa: al 2′ Petriccione raccoglie la respinta di Ferrari, ma il suo tiro termina fuori senza impensierire Sepe. La Salernitana risponde con una conclusione di Hrustic, troppo centrale per mettere in difficoltà Pigliacelli. Sul versante opposto, i padroni di casa sfruttano un malinteso tra Njoh e Ferrari e provano a creare pericoli con Iemmello, ma il tiro dell’attaccante giallorosso viene facilmente bloccato da Sepe. Al 7′ la Salernitana si fa nuovamente avanti con Amatucci, il cui tentativo si perde sul fondo. Il Catanzaro, da parte sua, cerca di pungere con un tiro velleitario di Cassandro, mentre la Salernitana risponde con un tiro di Hrustic che viene leggermente deviato dalla difesa giallorossa. La palla arriva a Gentile, il cui cross viene murato in corner dalla difesa di casa. Al 28′, buona occasione per il Catanzaro: Pittarello va al tiro, l’estremo difensore campano però respinge senza problemi. Sul finire del primo tempo, l’arbitro assegna un calcio di rigore al Catanzaro per un presunto fallo di mano di Hrustic. Tuttavia, dopo l’intervento del VAR, l’arbitro torna sui suoi passi e annulla la decisione, assegnando una punizione dal limite, in quanto il tocco di mano è avvenuto fuori area. La seguente punizione di Iemmello non ha effetti e la prima frazione si conclude senza reti.

A inizio ripresa, Colantuono opera due cambi: Stojanovic prende il posto di Ruggeri, mentre Fiorillo subentra a Sepe. Al 53′, i calabresi si rendono pericolosi con Pompetti, ma Fiorillo blocca il pallone senza difficoltà. Quattro minuti più tardi, il Catanzaro passa in vantaggio grazie a Iemmello, bravo a sfruttare un assist preciso di Pontisso. Poco dopo, la Salernitana rischia di subire il raddoppio: Pontisso riceve in area e, con un tiro di sinistro, colpisce il palo. Allo scoccare dell’ora di gioco, gli uomini di Colantuono sprecano una clamorosa occasione per il pareggio: Stojanovic, da posizione favorevole, calcia alto. Al 64′ Amatucci calcia di prima intenzione dal limite dell’area, ma la sfera si perde a lato. I minuti trascorrono e tra le fila granata entrano anche Torregrossa e Soriano per Tongya e Reine-Adelaide. All’84’ il Catanzaro va in gol con Pittarello, tuttavia la marcatura è annullata per il tocco di mano dell’attaccante. Il finale regala diverse emozioni, tutte di tinta granata. Al 95′ Antonini salva sulla linea di porta il tentativo di Simy. Un minuto dopo, Hrustic pareggia i conti, ma la rete viene annullata per un fallo in attacco di Simy. La Salernitana conclude un 2024 da dimenticare con una sconfitta.

Il tabellino:

Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Cassandro, Scognamillo, Antonini, Situm, Petriccione, Pontisso (71′ Pagano), Pompetti, Compagnon (57′ Brignola); Pittarello, Iemmello (71′ Biasci). Panchina: Borrelli, Dini, Brighenti, Ceresoli, La Mantia, Maiolo, Piras, Seck, Turicchia. All.: Fabio Caserta.

Salernitana (3-4-2-1): Sepe (46′ Fiorillo); Ruggeri (46′ Stojanovic), Ferrari, Jaroszynski; Gentile, Amatucci (81′ Wlodarczyk), Reine-Adelaide (78′ Soriano), Njoh; Hrustic, Tongya (72′ Torregrossa); Simy. Panchina: Corriere, Velthuis, Dalmonte, Maggiore, Braaf, Fusco, Kallon. All.: Stefano Colantuono.

Arbitro: Daniele Perenzoni della sezione di Rovereto

Marcatori: 58′ Iemmello

Ammoniti: Petriccione, Pittarello (C), Ruggeri, Stojanovic, Jaroszynski (S)