È tempo di osare. Di trovare lo sprint necessario per la pronta risalita. La Cavese di mister Salvatore Campilongo è attesa dalla delicata e ostica trasferta sul campo della Vibonese. Un test importante per i metelliani che, interessati anche dal mercato, devono ingranare per avvicinarsi al treno playout. Al centro della classifica, i calabresi cercano risposte concrete per affacciarsi alle zone nobili e alla griglia playoff.
I padroni di casa si schierano con il 3-4-3 con Sciacca, Redolfi e Bachini in difesa. Sui versanti laterali ci sono Ciotti e Rasi, Berardi e Spina ad accompagnare Plescia in avanti. Il tecnico blufoncé butta nella mischia diversi elementi appena arrivati. Kucich in porta, De Marco e Scoppa in mediana e tridente inedito con Calderini e Gatto assieme a Bubas.
La cronaca del match
Il primo affondo offensivo è degli ipponici con Rasi che libera una conclusione che non inquadra lo specchio difeso dall’ex Pisa. L’imprecisione degli Aquilotti nei primi minuti è evidente, sono i rossoblù a mantenere il pallino del gioco e alla ricerca del varco vincente. Vantaggio che si materializza al 19′ con il mancino di Berardi che s’infila alle spalle di Kucich. La reazione dei biancoblù è veemente e immediata, la compagine campana riesce a pareggiare con Bubas che sfrutta l’errore in uscita di Marson e insacca in rete. Il centravanti di Campilongo è tarantolato, il più vivace tra i suoi e spinge gli avversari a spendere diversi falli sanzionati con le ammonizioni. Ambedue gli undici in campo non si risparmiano, azioni ben architettate da una parte e dall’altra senza rendersi ciniche negli ultimi metri. Nel finale di frazione, sia la Cavese che la Vibonese chiedono un intervento del direttore di gara per presunte scorrettezze difensive. All’intervallo è 1-1 allo stadio Razza.
Ripresa di marca metelliana con la spinta offensiva che consente a Calderini di scaricare il primo tentativo, la retroguardia di Galfano però si oppone. Sulla respinta, De Franco viene anticipato e sfuma la chance. La pressione dei blufoncé aumenta, Spina per alleggerire il pressing si mette in proprio e fa partire una conclusione che si perde sul fondo. All’ora di gioco, invece, è Bubas a calciare da posizione defilata, la traiettoria termina alta sopra la traversa. Partita molto più fisica e ritmi meno alti nel secondo tempo, tante interruzioni e partita continuamente spezzettata. All’81’ l’ultimo arrivato Kucich è decisivo su Rasi: il rossoblù, infatti, scodella al centro per Plescia ma il portiere è attento nella chiusura. Il match regala un altro sussulto con Calderini che sbaglia la misura del passaggio, al triplice fischio è pareggio nell’impianto calabrese.
Un botta e risposta nel primo tempo tra Berardi e Bubas nell’1-1 tra Vibonese e Cavese al Razza. Gli ipponici muovono la classifica, campani sempre ultimi ma con un punto in più in cascina.
Il tabellino del match
Vibonese (3-4-3):
Marson; Sciacca, Redolfi, Bachini; Ciotti, Tumbarello, Vitiello (52′ Pugliese), Rasi; Berardi (69′ Laaribi), Plescia, Spina (69′ La Ragione). Allenatore: Angelo Galfano
Cavese (3-4-3): Kucich; Matino, De Franco, Marzupio; De Marco (61′ Senesi), Scoppa (75′ Pompetti), Matera, Semeraro (87′ Ricchi); Calderini, Bubas (75′ Vivacqua), Gatto (61′ Lulli). Allenatore: Salvatore Campilongo
Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano
Marcatori: 19′ Berardi (V), 20′ Bubas (C)
Ammoniti: Vitiello (V), Redolfi (V), Bubas (C), Semeraro (C), Sciacca (V), Pugliese (V), Calderini (C)
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