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Una Vibonese che non si lascia scardinare, la Casertana non riesce ad imporre un gioco fluido. Allo stadio Razza di Vibo Valentia, i Falchetti di Federico Guidi devono accontentarsi di un pareggio. Pochi spunti, manovre non avvolgenti e un equilibrio sostanziale al termine dei novanta minuti. Noia e stabilità nella prima parte di gara, più dinamismo e vivacità nel secondo tempo. Il risultato, però, non favorisce nessuna delle due squadre e i rossoblù campani devono ritornare a casa soltanto con un punto che muove la classifica in griglia playoff. I Top&Flop:

Top

Santoro –

Si prende la scena sul territorio calabrese. A centrocampo è un’autentica diga, offre una prestazione di grande livello e si mette in evidenza con la rete del momentaneo vantaggio per la Casertana. Si destreggia in mediana con aperture e idee verticali, la costruzione è sempre ottimale.

Del Grosso – Ormai consolidato nello scacchiere di Guidi, l’esperto terzino si guadagna l’inserimento tra i top con l’intensità e l’utilità nella doppia fase di gioco. È subito provvidenziale ad avvio gara, costruisce – anche in maniera fortunosa – una buona occasione che trova Marson attento. Pulito e preciso nelle letture a stoppare gli avversari.

Icardi – Si inserisce quando può, la densità della Vibonese non gli permette troppi spunti. Ci prova altresì dalla distanza senza trovare il varco giusto. È onnipresente, invece, in chiave difensiva dove si oppone all’azione dei padroni di casa.

Flop

Buschiazzo –

Un po’ troppo leggero in marcatura su Parigi nell’occasione del pareggio calabrese. Ad intermittenza nell’arco del match, alterna buone giocate in fase di non possesso ad errori come nella circostanza del gol della Vibo.

Pacilli – Parte dal primo minuto al posto di Rosso, non è incisivo quando ha la sfera tra i piedi e non mette mai apprensione al reparto arretrato degli avversari. Un passo indietro rispetto alle recenti uscite per il jolly di Guidi.