Il presidente Aurelio De Laurentiis è stato chiaro. Per Kalidou Koulibaly – e il compagno Arek Milik – le porte della cessione sono spalancate. L’ormai veto passato ha ceduto sotto i colpi di prove non all’altezza. Lo scorso campionato ha rilasciato, per entrambi i calciatori, delle perplessità. Prestazioni sottotono e un valore del cartellino crollato verticalmente. Ed ecco che il patron, non volendo rischiare un altro flop, ha aperto all’ipotesi trasferimento per il difensore e l’attaccante. E le destinazioni, d’altro canto, sembrano definite.
La Roma è sul polacco, il Manchester City fa la corte al gigante senegalese. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, gli inglesi avrebbero fissato una deadline per l’affare legato al difensore. Non si andrà oltre il 15 settembre, giorno ultimo per una risposta degli azzurri. La richiesta partenopea è alta, il club dell’Etihad Stadium è di circa 65 milioni di euro. Una cifra che la ricca società d’oltremanica ha messo sul piatto per convincere i campani. L’ultimatum, però, potrebbe affrettare ulteriormente la scelta del numero uno del Napoli.
I Citizens non vogliono aspettare ancora. Non solo il negoziato per Koulibaly, Guardiola è orientato all’acquisto di Messi in uscita dal Barcellona. Dunque, la palla adesso passa agli azzurri chiamati alla scelta. De Laurentiis ha rivelato pubblicamente la situazione mercato e Kalidou è uno dei nomi in procinto di partire. L’offerta economica c’è, non congrua alle pretese del patron. Il City ha fretta, spalle al muro per il Napoli.
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