Juve Stabia, Pagliuca: “Vittoria stupenda, la dedichiamo ai tifosi. Il risultato non deve frenarci”

Juve Stabia Pagliuca

Guido Pagliuca

, allenatore della Juve Stabia, ha parlato in conferenza stampa al termine del match vinto di misura a Messina“Penso che questa sia una vittoria stupenda, una partita giocata diversamente da come abbiamo sempre fatto. I ragazzi sono stati grandi perché hanno interpretato la partita nel modo giusto. Oggi era quasi impossibile giocare e abbiamo lottato come degli animali, questo dimostra il grande spessore umano, i grandi valori morali che ci sono all’interno del gruppo. Venire qui, in una partita determinante per il Messina, con una squadra giovane, lottare, segnare, difendersi con ordine senza mai rischiare, sbagliare il secondo gol, penso che sia una cosa che ci dà grande entusiasmo e fierezza del gruppo che siamo. Dedichiamo questa vittoria anche a quei tifosi che sotto l’acqua ci hanno sostenuto e a quei tifosi che da casa hanno soffiato per la Juve Stabia. Oggi quei 120-130 tifosi che sono venuti, sono stati splendidi, quindi è giusto dedicarla anche a loro perché sotto l’acqua hanno spinto veramente forte. 

La squadra oggi ha giocato senza pressione, il risultato non deve frenarci. Il fatto di dover vincere, non solo frena la Juve Stabia, ma favorisce gli altri. Siamo un gruppo talmente giovane che non abbiamo la maturità di giocare ogni partita per il risultato, dobbiamo giocare ogni partita per il piacere di giocare a calcio. Siamo consapevoli che per raggiungere il risultato abbiamo bisogno della spensieratezza e del morso. Ieri abbiamo fatto un lavoro diverso di rifinitura, perché avevamo bisogno di consolidare alcuni principi anche difensivi. Avevamo visto le previsioni meteo, avevamo visto che poteva essere un campo così, e quindi abbiamo cambiato un pochino anche il nostro modo di fare la rifinitura. Dobbiamo pensare al quotidiano, essere felici e fieri di quello che facciamo, della nostra gente e pensare a lavorare al quotidiano stando attenti a dove mettiamo il piede perché è un campionato difficilissimo. Abbiamo 32 punti a quattro domeniche dalla fine del girone di andata, nessuno li poteva pensare anche se i ragazzi se li son meritati tutti”.