Giorni turbolenti in casa Juve Stabia. Dopo la separazione da Walter Novellino e la decisione della società di affidare la panchina a Eduardo Imbimbo, la squadra è uscita sconfitta anche dalla trasferta di Monopoli. Un calcio di rigore trasformato dai biancoverdi alla mezz’ora ha caratterizzato il match del Veneziani. Il tecnico gialloblé, al termine della sfida, è intervenuto ai microfoni del club:
“Abbiamo iniziato tatticamente bene, siamo stati frenati da un po’ di situazioni. Da Catania ad oggi siamo contratti, serve portare serenità ai ragazzi. Bisogna lavorare, nel secondo tempo – anche se un po’ scoordinati e non puliti nelle giocate – si è vista una padronanza. La squadra ha subito un colpo con il calcio di rigore. Abbiamo un gruppo di professionisti, nel calcio può accadere di tutto. Con Novellino abbiamo sempre fatto in modo che la squadra potesse superare ciò che accade. La serenità deve essere gestita da ognuno di loro, il lavoro è sempre fatto con il massimo impegno. Gira male, non bisogna aggrapparsi agli alibi. C’è da pedalare di più, anche trovando energie diverse. Messina? C’è poco tempo per recuperare, bisogna ritrovare la testa. In questa categoria la concentrazione è fondamentale. Dobbiamo liberare un po’ tutto per trovarci in una condizione più brillante”.