In vista del derby con la Turris, l’allenatore della Juve Stabia, Leonardo Colucci, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia. Ecco quanto raccolto dalla nostra redazione:
“Abbiamo lavorato bene, i ragazzi si sono impegnati. Nel calcio ci sono diritti e doveri (ride, ndr). Bisogna dare sempre il massimo in allenamento. Singoli? Stiamo recuperando Silipo, oggi farà la rifinitura e vedremo se sarà a disposizione. Per Zigoni ci vuole un po’ di tempo, dobbiamo prepararlo. Troppa concorrenza in rosa? Dobbiamo sempre considerare la lista. Ai tempi di Cagliari, nonostante la regola dei venti giocatori, il presidente Cellino chiedeva al mister di convocarne sette perché la panchina andava conquistata. Non è sbagliato, ma bisogna rispettare la regola relativa alla quantità dei calciatori da convocare. Il campionato è lungo, attingerò dal gruppo. Ci sono anche i cinque cambi. Aspettative del derby? Mi auguro che la squadra faccia una partita con vigore e forza, a prescindere dal derby. In queste occasioni non bisogna motivare molto il calciatore, ognuno conosce l’importanza della partita.
Vado sempre ad analizzare la partita precedente perché ci sono aspetti da curare e migliorare. La partita offre sempre indicazioni da correggere, vincere aiuta a vincere e ti permette di lavorare bene. Partire con una vittoria fa bene all’ambiente, bisogna essere contenti del risultato ma è necessario anche proiettarsi alla gara successiva. Zigoni attaccante ideale per la Juve Stabia? Ha caratteristiche diverse rispetto agli altri, ci può dare una mano nella manovra aerea. Speravo di averlo già a disposizione, ma bisogna aspettare. D’Agostino? È un ragazzo interessante, viene dalla Primavera. La forbice con la Prima Squadra è larga, il ragazzo sta capendo il campionato. Lui, Guarracino, Della Pietra e Silipo possono darci una mano nonostante la giovane età. Devono crescere in fretta, lo spogliatoio va conquistato.
Turris? Hanno un sistema collaudato. È un avversario forte e di qualità. Faremo di tutto per vincere la partita, per noi e per la piazza. Scenderemo in campo per vincere, vogliamo fare la partita e dare una soddisfazione ai tifosi. Cinaglia? Abbiamo un’ottima difesa, lui mi ha colpito perché si è allenato sempre bene. Conosce l’ambiente, lo spogliatoio e la piazza: sono contento sia rimasto qui”.