Juve Stabia, Colucci: “Troppo presto parlare del mio futuro. Della Pietra-Tonucci? Vi dico perché sono andati via”

colucci

LeonardoColucci

, allenatore della Juve Stabia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Monterosi. Queste le sue dichiarazioni:

“Fa piacere rivedere Menichini, lo conosco da molto tempo. Allena una buona squadra, non merita la classifica che ha. Parliamo di un avversario tosto, che non offre punti di riferimento e che cambia spesso modulo. Vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi, puntiamo a portare a casa un bottino importante. Ci siamo allenati bene e vedremo domani cosa riusciremo a fare. La condizione della squadra è buona e mi aspetto un approccio forte alla gara. Riscatto nei confronti di Menichini? Ai tempi della Reggiana rassegnai le dimissioni a dicembre, poi la squadra mi dimostrò immenso affetto e mi convinse a tornare sui miei passi. Purtroppo però delle dinamiche si erano rotte e ci fu l’avvicendamento con Menichini. Non ho alcun desiderio di rivalsa.

È ancora presto per parlare del mio futuro alla Juve Stabia, l’attenzione va dedicata tutta agli impegni in campo. Ci sarà modo di parlare con il club e valutare il futuro. Dove possiamo migliorare? Nell’atteggiamento e negli errori individuali. Con la Turris abbiamo perso diversi palloni, in questi aspetti ad esempio dobbiamo crescere. Alcune volte non vediamo subito lo smarcamento dell’attaccante e non lo serviamo, come altre volte le punte non si smarcano: sono errori non imputabili ad un reparto o al singolo. Dobbiamo ancora completare il processo di crescita. Gerbo? È arrivato tardi rispetto a tanti ragazzi, ora sta bene e sono contento di lui. Della Pietra e Tonucci? Sono andati via per trovare più spazio ed il secondo anche per motivi personali. Dispiace sempre perché a livello umano sono legato a tutti i ragazzi”.