Insigne, una perla nel vuoto pneumatico: Napoli-Torino termina 1-1

Insigne, una perla nel vuoto pneumatico: Napoli-Torino termina 1-1

Un gol nel finale del capitano salva il Napoli dopo una prestazione ai limiti dell’accettabile. Toro volitivo e accorto beffato ancora sul gong.

Il Napoli prosegue il periodo di smarrimento pareggiando scialbamente contro il Torino di Giampaolo. Al Maradona termina 1-1 con reti dell’ex Izzo a metà ripresa e di Insigne nei minuti conclusivi. La gemma del 10 dell’Italia non cancella una prova a tratti inspiegabile, probabilmente peggiore di quella dell’Olimpico contro la Lazio. Gattuso appare in gran confusione e le assenze non possono reggere come alibi dinanzi a performance così deludenti. Per il Torino invece altro scherzo del destino che rovina una partita giocata in modo intelligente.

Insigne torna a disposizione di Gattuso, Giampaolo si affida a Belotti e l’ex Verdi

Per gli azzurri di Gattuso 4231 e ritorno di Insigne dal primo minuto dopo aver scontato la squalifica rimediata a Milano contro l’Inter. In porta Meret vince il ballottaggio con Ospina, mentre sulla sinistra il ristabilito Hysaj sostituisce Mario Rui. La coppia centrale orfana di Koulibaly è composta da Manolas e Maksimovic, con Di Lorenzo a completare il quartetto difensivo. A centrocampo muraglia Demme-Bakayoko; sul fronte offensivo il già citato Insigne, Zielinski e Politano a supporto di Petagna.

Per il Torino difesa a tre formata dall’under 21 Buongiorno, Izzo e Bremer. Il robusto centrocampo granata ha in Rincon il portatore d’acqua, con Linetty e Lukic pronti ad inserirsi tra le linee. Sulle fasce Rodriguez a sinistra ed il rientrare Singo sulla destra dopo il doppio giallo di Roma. In avanti l’ex Verdi alle spalle di capitan Belotti.

Primo tempo anonimo al Maradona. Torino ordinato, Napoli contrito e abulico

Prima frazione soporifera al Maradona di Napoli. Malgrado il rientro di Insigne, gli azzurri non hanno mai impegnato Sirigu ad esclusione di una molle conclusione di Zielinski. Tolto il tentativo del polacco, i padroni di casa hanno giochicchiato senza mai rendersi realmente pericolosi. Demme e Bakayoko risultano superflui contro un’avversaria, il Toro, più concentrata sul palleggio d’alleggerimento che sull’offesa vera e propria. Insigne si vede poco, Politano sonnecchia ed è praticamente fuori dal gioco. I ragazzi di Giampaolo, malgrado l’andazzo pacato della sfida, scelgono di non forzare nonostante due squilli velenosi a firma di Verdi e soprattutto Belotti. Pericoloso anche Bremer, coadiuvato da Izzo, su sviluppi di corner. A metà frazione Demme va k.o., lasciando il campo al vivace Elmas.

Il Toro sfiora il colpaccio, ma Insigne trova la prodezza che salva il Napoli

Un pazzesco gol di Insigne salva il Napoli dopo un secondo tempo peggiore dei primi 45 minuti. I granata fanno densità a centrocampo intasando gli spazi e togliendo rifornimenti ai poco ispirati playmaker partenopei. La squadra di Gattuso è imbambolata, priva di idee e pesantemente sulle gambe. La partite prosegue senza particolari sussulti fino al guizzo di Izzo, che clamorosamente porta i suoi in vantaggio rompendo la stasi di un match dalle ritmiche ibernate.

Gattuso prova a correre ai ripari ma la confusione regna sovrana: entra addirittura il redivivo Llorente per tentare qualche spizzata di testa; dentro anche l’acciaccato ma arruolabile Lozano. Gli azzurri si sistemano col 424 ma, prima della magia di Insigne, lampo in una serata di buie tenebre, Sirigu praticamente non corre rischi. Con la rete allo scadere del 24 il Napoli evita una sconfitta gravissima, ma le perplessità hanno iniziato a sedimentare. Il trend opaco prosegue ed anche contro un Toro molto timoroso non è arrivata l’auspicata scossa.

Marcatori: st. 11′ Izzo (T), 45’+2 Insigne (N)

Ammoniti: pt. 33′ Izzo (T), 40′ Buongiorno (T), st. 18′ Bakayoko (N), 31′ Linetty (T), 42′ Elmas (N), 45’+6 Di Lorenzo (N)

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Hysaj (dal 26′ st. Mario Rui); Demme (dal 30′ pt. Elmas), Bakayoko (dal 26′ st. Fabian Ruiz); Politano (dal 18′ st. Lozano), Zielinski, Insigne; Petagna (dal 26′ st. Llorente). A disposizione: Contini, Ospina, Malcuit, Ghoulam, Rrhamani, Lobotka. Allenatore: Gattuso

Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Bremer, Buongiorno; Singo, Lukic (dal 43′ st. Meité), Rincon, Linetty (45’+4 Segre), Rodriguez (dal 43′ st. Vojvoda); Verdi, Belotti (dal 43′ st. Zaza). A disposizione: Rosati, Milinkovic-Savic, Gojak, Edera, Nkoulou, Vianni, Celesia. Allenatore: Giampaolo

Arbitro: Valeri di Roma (ass. Tolfo – Vecchi; IV: Giua; VAR: Mariani, AVAR: Longo)

Articoli correlati

Napoli, Raspadori: “Vorrei completare la mia maturazione, cerco spazio e continuità”

Napoli, Raspadori: “Vorrei completare la mia maturazione, cerco spazio e continuità”

Napoli, infortunio per Mazzocchi: l’esito degli esami strumentali

Napoli, infortunio per Mazzocchi: l’esito degli esami strumentali

Napoli, Oriali: “Conte è il vero fuoriclasse. Obiettivo Champions, nessuno immaginava che…”

Napoli, Oriali: “Conte è il vero fuoriclasse. Obiettivo Champions, nessuno immaginava che…”

Da Torino a Torino: il Napoli ha ritrovato la rotta con Conte e Buongiorno

Da Torino a Torino: il Napoli ha ritrovato la rotta con Conte e Buongiorno