Una rete di Caso Naturale a decidere il derby. Così il Savoia ha espugnato il campo del Nola e ha conquistato tre punti in trasferta che valgono l’accesso ai playoff. Il match, però, è stato caratterizzato da un episodio che con il calcio non ha nulla in comune. Attraverso una nota apparsa sui canali ufficiali, il club oplontino ha denunciato l’accoglienza ricevuta: un gruppo di tifosi di casa, infatti, avrebbero aggredito alcuni dirigenti e calciatori non convocati. Di seguito, il comunicato della società:
“L’U.S.Savoia 1908 in seguito agli spiacevoli fatti accaduti prima, durante e dopo la la partita giocata ieri mercoledi 9 giugno alle ore 16:00 allo Sporting Club contro il Nola, ci tiene a sottolineare quanto segue:
Al termine della gara, alcuni dirigenti e calciatori non convocati, ma regolarmente inseriti nell’elenco di 40 persone previsto dalle disposizioni vigenti e consegnato prima della gara alle FF.OO. presenti in loco, sono stati aggrediti sia verbalmente che fisicamente da un gruppo di tifosi di casa, che secondo regolamento LND, non avrebbero potuto neanche assistere alla gara, essendo quest’ultima a porte chiuse. L’aggressione verbale e non, è proseguita anche ai danni del nostro Consulente Sportivo Pro Tempore Emanuele Righi ostacolato nell’ingresso della sua autovettura prima di lasciare lo Sporting Club di Nola. La società è estremamente dispiaciuta per quanto accaduto, per l’accoglienza ricevuta e le aggressioni subite, non solo perché prive di qualunque fondamento, ma soprattutto non congrue all’esemplare trattamento riservato all’SS Nola 1925 nella gara di andata all’Alfredo Giraud. Il club sottolinea inoltre che tutelerà i suoi tesserati e suoi diritti in ogni sede”.