Il punto sulla Serie D: Mariglianese e Nola salve. Poker Nocerina, Casertana beffata
In attesa degli ultimi verdetti della stagione calcistica 2021/22, tornano in campo le campane di Serie D. Nel Girone F, Calemme alla mezz’ora di gioco e Masi ad inizio ripresa, consentono alla Matese d’imporsi sul Fiuggi per 2-1 e conquistare tre punti d’oro per la salvezza. Esce sconfitto l’Aurora Alto Casertano dalla trasferta sul campo della Sambenedettese. Passate in vantaggio al 31′ con Maydana, le Aquile si fanno recuperare nella ripresa dal gol-pareggio di Ferri Marini e superare a dieci minuti dal fischio finale dalla conclusione vincente di Cardella.
Nel Girone G, pareggio pirotecnico fra Gladiator e Arzachena. Al Piccirillo, i padroni di casa sbloccano il risultato al 3′ con Panaioli che, servito da Tomi, insacca di testa. La prima frazione di gioco è viva e i ragazzi di Grimaldi hanno la chance di calare il bis con Varela, ma la sfera si perde di un soffio al lato. Nel secondo tempo, l’Arzachena trova il pareggio al 55′ con un piatto al volo di Bonacquisti. Passano dieci minuti e i campani si riportano in vantaggio con Mattiolo che, a porta vuota, non deve far altro che appoggiare in rete la respinta dell’estremo difensore sardo sulla precedente conclusione di Panaioli. Ma ecco l’episodio che cambia gli equilibri del match: espulsione di Tomi per somma d’ammonizioni e Gladiator in dieci per l’ultimo quarto d’ora. L’Arzachena, forte dell’uomo in più, prova a scardinare l’attenta e ordinata difesa neroazzurra e cinque minuti dal novantesimo ci riesce con Sartor che raccoglie il cross di Marinari e in spaccata supera De Luca per il definitivo 2-2.
Il Giugliano non fallisce e travolge l’Insieme Formia. Uno-due micidiale della compagine di Ferraro che al 17′ passa in vantaggio con Ferrari e trova il repentino raddoppio con Poziello. È un primo tempo dominato dai tigrotti che continuano ad attaccare e al 37′ mettono in ghiaccio la gara, grazie alla doppietta di Ferrari. Non domi, allo scadere della prima frazione di gioco, i gialloblù calano il poker con De Rosa. Nella ripresa, l’inerzia della gara non cambia e al 75′ c’ è gloria anche per Zanon che firma la rete del 5-0 e avvicina il Giugliano alla conquista della Serie C.
Nel Girone H, vittoria di misura della Mariglianese contro il Brindisi: allo stadio Fanuzzi, basta una rete di Aracri al 33′ per assicurare ai biancocelesti tre punti che valgono la salvezza. Un gol di Gjonaj del Molfetta allo scadere dei 90 minuti, inchioda la Casertana al pareggio. Dopo un primo tempo chiuso in perfetto equilibrio, i falchetti passano in vantaggio al 70′ con Nicolau, ma non riescono a chiudere la gara e nel finale subiscono la rete del pareggio del numero 7 biancorosso, pronto a raccogliere l’invito di Romio e a superare Carotenuto. Con questo risultato, i rossoblù conservano il quinto posto a 55 punti, ma vengono agganciati dalla Nocerina, che interrompe la serie negativa e torna a vincere per 4-1 contro il Casarano. Al San Francesco, meglio gli ospiti nel primo tempo: al 9′, punizione dal limite di Raimo e vantaggio dei pugliesi e, al 15′, hanno la possibilità di portarsi sul 2-0 con Avantaggiato, ma il suo tiro potente rasoterra si perde di un nonnulla fuori dallo specchio della porta difesa da Venditti. Al rientro in campo dopo l’intervallo, i molossi cambiano radicalmente atteggiamento e con un Talamo in giornata di grazia e autore delle quattro marcature, prima pareggiano, poi la ribaltano e infine dilagano.
Sconfitta pesante del San Giorgio contro l’Audace Cerignola: sei, infatti, le reti messe a segno dai pugliesi al “Paudice”, con Palazzo autore di una tripletta. Nel finale, i granata trovano il gol della bandiera con Raiola e, ad una giornata dalla fine, restano terzultimi, a due lunghezze di vantaggio sul Bisceglie, diciannovesimo e in zona retrocessione diretta. Vittorie interne di Sorrento e Nola: con un gol per tempo, firmati Ripa al 9′ e Rizzo all’87’, i rossoneri tornano al successo e battono il Lavello per 2-1, mentre ai bruniani basta un gol di D’Angelo all’77 per battere il Gravina.
Nel Girone I, è il giorno della Gelbison che vince per 3-0 sul campo del Troina e scrive la storia, conquistando matematicamente la Serie C: il risultato si è sbloccato al 43′ con una rete di Gagliardi e nella ripresa sono arrivati gli altri due gol, al 86′ con Uliano su rigore e, in pieno recupero, da Faella. Non basta alla Cavese la vittoria di quest’oggi ottenuta a Cittanova: un autogol di Corso al 30′ e la parata di Anatrella sul penalty di Bonanno, alla luce del risultato della capolista Gelbison, non sono sufficienti per cullare fino all’ultima giornata il sogno promozione. Sconfitta indolore 2-0 del Real Aversa contro il Rende: Furina e Sidoti stendono i normanni già salvi.