Il punto sulla Serie D: il San Giorgio ferma il Gravina. Sorrento e Matese ko
Sempre più vicini all’epilogo di questa stagione, va in archivio un’ altra domenica calcistica per le campane di Serie D. Nell’anticipo del sabato del girone F, il Chieti batte il già retrocesso Aurora Alto Casertano: un gol per tempo di Fabrizi, condanna le Aquile alla ventiseiesima sconfitta stagionale. Impegno casalingo e sconfitta per 3-0 della Matese contro la capolista Recanatese che conquista la Serie C e complica la situazione di classifica dei verde-oro, ora ad un solo punto di vantaggio dalla tredicesima piazza occupata dal Vastogirardi.
Nel girone H, netta sconfitta del Sorrento sul campo del Nardò. I rossoneri, sotto di un gol a fine primo tempo, riescono a restare in partita fino al 58′, quando Puntoriere firma la propria doppietta personale. I ragazzi di De Candia siglano il tris al 67′ con Cristaldi e, ad un quarto d’ora dal 90′, dilagano con Mancarella che con un destro potente firma il definitivo 4-0. Vittoria in esterna del Nola sul campo dell’Altamura. Dopo un primo tempo di grande equilibrio, conclusosi sullo 0-0, i bruniani passano allo Stadio D’Angelo per 2-0: marcatori di giornata Caliendo al 67′ e Staiano all’87’. Vittoriosa anche la Casertana che con le reti di Vacca e Favetta sconfigge il Rotonda, in un match caratterizzato da attimi di grande paura per l’infortunio del portiere ospite Kapustinis, rimasto a terra privo di sensi in seguito ad uno scontro di gioco con Tufano. Con i tre punti odierni e i risultati maturati sugli altri campi, i falchetti sono ora quinti in classifica, ad una lunghezza dal Gravina e a due dalla Nocerina, battuta dalla Mariglianese nel derby di giornata. Dopo un primo tempo equilibrato, i padroni di casa approfittano di una leggerezza dei molossi e con un colpo di testa di Marzano al 53′ sbloccano il punteggio. I ragazzi di Spica provano a pareggiarla con Talamo, ma Maione risponde presente. Succede poco o nulla fino al triplice fischio finale e la compagine di Sanchez conquista una vittoria chiave in ottica salvezza. Pareggio per 1-1 del San Giorgio contro il Gravina. In una gara viva e ricca di rapidi capovolgimenti di fronte, i campani passano al 53′ con Di Pietro che su un traversone stacca più in alto di tutti e di testa insacca. Il vantaggio del San Giorgio dura solo dieci minuti: è Diop, bravo a superare due avversari, ad indirizzare la sfera nell’angolino basso. I granata non si arrendono a vanno vicinissimi al vantaggio prima con Varela, poi con Raiola, ma prima Chiaradia sulla linea, poi Mascolo in uscita, salvano il risultato.
Nel girone I, vince la pioggia fra i padroni di casa del San Luca e la Polisportiva Santa Maria Cilento: dopo la verifica della terna arbitrale insieme ai capitani delle due squadre, la decisione di rinviare la gara per impraticabilità del terreno di gioco. Scende in campo e vince meritatamente l’altra cilentana del girone, la Gelbison che contro la Sancataldese non delude. Al 22′ azione insistita e conclusione vincente di Sparacello per il vantaggio rossoblù. I ragazzi di Esposito cercano e trovano il bis con Graziani che recupera palla e con una serpentina entra in area di rigore e carica un tiro che non lascia scampo a La Cagnina. Nella ripresa lo spartito non cambia: al 53′,sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Fornito raccoglie la sfera fuori area e fa partire un sinistro ben angolato per il 3-0. A cinque minuti dal triplice fischio, Khoris cala il poker e mette in ghiaccio tre punti d’oro in ottica promozione, anche in virtù del risultato maturato al Simonetta Lamberti di Cava de Tirreni, dove la compagine di Troise non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro il Sant’Agata. I campani sfiorano il vantaggio in più occasioni. Nella ripresa, la chance più ghiotta è di Altobelli ed è solo la traversa a strozzare l’esultanza blufonce’. Ci prova poi Aliperta, ma Klavs non si lascia sorprendere. Al 78′,i metelliani restano in dieci per l’espulsione di Carbonaro. In inferiorità numerica, la Cavese non riesce più a costruire azioni degne di nota e alla luce dell’unico punto conquistato, vede il primo posto allontanarsi. Un Portici matematicamente salvo, esce sconfitto dalla gara casalinga contro il Rende: i calabresi passano allo scadere del primo tempo con Nardini e chiudono il match con Palma al 67′. Vince e convince il Real Aversa contro il Cittanova. Sotto di un gol dall’11’, i granata pareggiano al 53′ grazie ad un rigore realizzato da La Monica, passano in vantaggio al 64′ con Cavallo e chiudono i conti un minuto dopo con il solito La Monica.