Il Palermo si prende il primo atto, Avellino ko: decide un gol di Floriano

Il Palermo si prende il primo atto, Avellino ko: decide un gol di Floriano

Terzo turno della fase playoff, gli spareggi di fine campionato entrano nel vivo. L’Avellino di mister Piero Braglia affronta il Palermo di Giacomo Filippi nella gara di andata allo stadio Renzo Barbera. I rosanero, in fiducia dopo la vittoria contro la Juve Stabia, cercano conferme contro i biancoverdi che fanno l’esordio dopo essere stati spettatori interessati.

La cronaca

Il primo acuto della partita è degli ospiti ed è targato Dossena, la conclusione dal centro dell’area termina lontano dallo specchio. All’8′ un errore di Lancini consente a Fella di innescarsi, Pelagotti è provvidenziale in uscita e allontana la minaccia. Dopo un avvio di grande sostanza, con gli irpini in costruzione in fase offensiva, la partita si appiattisce attorno al quarto d’ora e non regala ulteriori spunti d’interessi. L’importanza del match è palpabile e la tensione in campo tra i giocatori non manca.

Al 22′ scatta un parapiglia in seguito a uno scontro duro di Laezza su Broh. Passata la mezz’ora, dopo un solo tiro di Maniero ribattuto dalla difesa, i Lupi tornano in avanti con un calcio piazzato di Tito a cercare Illanes: la difesa siciliana è attenta a sventare il pericolo. Al 33′ è Carriero a chiamare in causa Pelagotti con la parata bassa. Cinque giri di cronometro più tardi tocca a Saraniti salire in cielo e colpire di testa senza precisione. La frazione iniziale termina con un tiro di Tito alto sopra la traversa e con una giocata di De Rose che trova l’opposizione di Forte.

L’intensità del primo tempo c’è anche ad avvio ripresa con l’azione personale di Valente che salta due avversari e calcia verso la porta: Forte respinge con i pugni. Il punteggio resta inchiodato, le occasioni latitano e i campani di Braglia giocano sulla possibilità del doppio risultato e della classifica favorevole. Il ritmo dei padroni di casa si abbassa complice la stanchezza della sfida di Castellammare, per gli irpini invece il pareggio è un buon risultato.

All’85’ però arriva una grande occasione per i rosanero che conquistano un calcio di rigore per fallo di Dossena su Broh. Dagli undici metri si presenta Floriano che spedisce la sfera alle spalle di Forte e porta in vantaggio la brigata di Filippi. Nel finale è la traversa a negare la gioia del gol a Ciancio. Al triplice fischio è vittoria per il Palermo che si prende il primo atto del terzo turno playoff. All’Avellino servirà la rimonta tra le mura amiche.

Il tabellino

Palermo (3-4-2-1):

Pelagotti; Marong (46′ Accardi), Lancini, Marconi; Doda (72′ Peretti), Broh, De Rose, Valente; Kanoute, Santana (59′ Silipo); Saraniti (60′ Floriano). A disp.: Faraone, Corrado, Palazzi, Crivello, Martin, Odjer, Somma, Almici. All.: Giacomo Filippi.

Avellino (3-5-2): Forte; Laezza, Dossena, Illanes; Ciancio, Carriero, Aloi, D’Angelo (84′ De Francesco), Tito; Fella (76′ Bernardotto), Maniero (75′ Santaniello). A disp.: Pane, Rizzo, Silvestri, Errico, Rocchi, Adamo, Baraye. All.: Piero Braglia.

Arbitro: Matteo Gualtieri di Asti

Marcatori: 87′ rig. Floriano (P)

Ammoniti: Ciancio (A), De Rose (P), Saraniti (P), Marconi (P), Laezza (A), Carriero (A), Dossena (A)

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