Un Napoli stanco e senza verve crolla all’Olimpico. La Lazio corre e colpisce meritando in pieno il successo.
Brutta sconfitta per il Napoli di Gattuso all’Olimpico di Roma. Le scorie del Meazza hanno sfibrato la squadra, scesa in campo distratta e totalmente disattenta. La Lazio ha legittimato un predominio netto, siglando un gol per tempo e vincendo il confronto senza mai soffrire in tutto l’arco dei novanta minuti. Per i campani secondo k.o. consecutivo, attacco decimato e la consapevolezza di sapersi fragili. La Lazio si rilancia e mette nel mirino proprio la squadra di Gattuso.
Le scelte dei tecnici – Inzaghi recupera Acerbi, Gattuso punta su Politano e Lozano
Inzaghi conferma il 352 recuperando Acerbi al centro della difesa, completata Luiz Felipe e Radu. A centrocampo Escalante sostituisce l’assente Leiva, con Savic e Luis Alberto al suo fianco e Lazzari e Marusic larghi sulle fasce. In avanti tandem pesante con Immobile e Caicedo a guidare la manovra offensiva.
Per Gattuso, orfano di Mertens, capitan Insigne ed Osimhen, 433 liquido con possibile passaggio al 4231 in fase di possesso. A protezione di Ospina la coppia Koulibaly-Maksimovic con Manolas inizialmente in panchina. Sugli esterni Mario Rui e Di Lorenzo, mentre a centrocampo confermati Zielinski e Bakayoko; la novità è il rilancio di Fabian Ruiz dal primo minuto. Il reparto avanzato vede invece la contemporanea presenza di Lozano, Politano e Petagna.
Una Lazio determinata e corta termina avanti il primo tempo. Napoli soltanto a fiammate
Prima frazione di grande intensità all’Olimpico. Decide un colpo di testa di Immobile. Dopodiché una Lazio grintosa e cortissima ha dato battaglia. Il Napoli solamente a sprazzi, alternando momenti di lucidità ad altri di disattenzione corale.
Come detto, partenza forte dei biancocelesti e rete del capocannoniere uscente su cross di Marusic. Impallata la difesa azzurra, ma il colpo di testa del 17 è di gran fattura. Gli ospiti provano a scuotersi ed a cavallo del ventesimo creano le due migliori occasioni dei primi 45: Fabian dalla distanza trova la risposta di Reina dopo buon lavoro di Petagna; sul corner susseguente un morbido destro di Zielinski impegna ancora l’ex azzurro, bravo a non lasciarsi sorprendere dall’ingannevole traiettoria. La partita vive di fasi di grande intensità e cattiveria agonistica; non mancano le polemiche e gli scontri al limite, tra cui spicca un sospetto fallo di Immobile su Bakayoko. Lozano sgasa e guadagna ben due ammonizioni, ma sull’altro versante Politano è spesso isolato. Nel mezzo una vergata di Caicedo che di poco non c’entra la porta dopo un gran movimento felino in un fazzoletto. Termina dunque con i capitolini in vantaggio ed un Napoli non sempre calibrato alla perfezione.
Follia difensiva e Luis Alberto gela il Napoli chiudendo la partita
Disimpegno errato di Mario Rui, difesa scoperta e Luis Alberto chiude la partita con un destro liftato. Questa è la sintesi di un secondo tempo che la Lazio ha condotto di giustezza, trovando immediatamente il raddoppio e controllando senza pericoli le poche e confusionarie sortite del Napoli.
Dopo un primo tempo grossomodo equilibrato, nella ripresa gli azzurri sono spariti dal campo, tramortiti dalla condizione atletica dei ragazzi di Inzaghi e dal gol a freddo su svarione difensivo. Reina non corre rischi, Petagna non riesce mai a trovare spazio ed a metà ripresa deve arrendersi anche Lozano dopo una caduta scomposta su scontro di gioco. Il match si trascina lentamente al triplice fischio senza particolari sussulti. Ininfluenti gli ingressi in campo di Elmas e Ghoulam, mentre Inzaghi mescola le carte dando fiato a suoi tenori d’attacco. Finisce dunque 2-0 per la Lazio che senza particolare sforzo torna alla vittoria. Azzurri pieni di defezioni e sfiancati dalla beffa milanese, ma la prestazione resta deludente al di là di qualsiasi attenuante.
Lazio-Napoli 2-0 (1-0 primo tempo)
Marcatori: 9’ Immobile (L), 56’ Luis Alberto (L)
Assist: 9’ Marusic (L), 56’ Immobile (L)
Lazio (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Hoedt, Radu; Lazzari, Milinkovic, Escalante (76′ Cataldi), Luis Alberto, Marusic; Caicedo (67′ Muriqi), Immobile (79′ Pereira). All.: Inzaghi.
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Koulibaly (55′ Manolas), Maksimovic, Mario Rui (64′ Ghoulam); Fabian Ruiz, Bakayoko (64′ Lobotka), Zielinski; Politano (55′ Elmas), Petagna, Lozano (74′ Malcuit). All.: Gattuso.
Arbitro: Orsato (sez. di Schio).
Ammoniti: 10′ Hoedt (L), 13′ Lozano (N), 24′ Escalante (L), 30′ Koulibaly (N), 43′ Immobile (L), 75′ Lobotka (N), 90’+1’ Lazzari (L).