napoli, stadio maradona

Il Napoli è costretto ad arrendersi alla sfortuna. Al ‘Maradona’ il Real Madrid dell’ex Ancelotti si impone per 2-3 grazie al decisivo autogol dello sfortunato Meret. Con questo risultato i blancos salgono a 6 punti, mentre gli azzurri restano fermi a 3 i coabitazione col Braga.

La cronaca:

Il primo tiro in porta è di marca partenopea, ci prova Politano al 3′ ma Kepa para senza problemi. Al 5′ risponde il Real Madrid con Rodrygo che, entrato in area di rigore, si vede neutralizzare il destro da un attento Meret. Il numero 11 spagnolo si fa rivedere successivamente, la sua battuta è deviata in calcio d’angolo da Natan. Al 10′ è Bellingham a rendersi insidioso con un mancino sporcato da Di Lorenzo in corner. Sul successivo calcio d’angolo Tchouameni di testa non centra la porta. Al 19′ il Napoli passa in vantaggio: sugli sviluppi di corner, Kepa esce a vuoto, Natan di testa centra la traversa. La palla arriva poi a Ostigard che stacca più in alto del diretto avversario e gonfia la rete. Al 24′ Zielinski ci prova dalla distanza, ma la sfera dopo una deviazione si spegne di un nulla a lato. Trascorrono due minuti e gli spagnoli pareggiano con Vinicius Jr, il quale sfrutta un errore in uscita di Di Lorenzo e con un destro preciso non lascia scampo a Meret. Poco dopo la mezz’ora Bellingham riceve palla, supera Anguissa e con un destro ben calibrato fa 2-1. Dopo una fase di difficoltà, il Napoli replica con un’incornata di Osimhen deviata dall’estremo difensore spagnolo in calcio d’angolo.

Ad inizio ripresa gli azzurri provano a partire forte e al 52′ conquistano un calcio di rigore per tocco di mano di Nacho. Dagli undici metri si presenta Zielinski, la palla bacia il palo e si insacca alle spalle di Kepa. Al 56′ Kvaratskhelia si accentra e scocca un destro che tocca soltanto l’esterno della rete. Sessanta secondi dopo è nuovamente Zielinski ad impensierire il portiere spagnolo con un destro potente ma centrale. Poco dopo l’ora di gioco Anguissa va alla conclusione dal limite, la palla tuttavia si perde fuori. Al 73′ Bellingham non riesce a ribattere in rete una respinta di Meret. Cinque minuti più tardi gli ospiti passano con un tiro dalla distanza di Valverde che centra la traversa, batte su Meret e si insacca in porta. L’ultimo sussulto della sfida lo offre Ostigard, la cui conclusione è bloccata senza problemi da Kepa.

Il tabellino:

Napoli (4-3-3):

Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Olivera (88′ Mario Rui); Anguissa (88′ Cajuste), Lobotka (88′ Simeone), Zielinski (75′ Raspadori); Politano (69′ Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Garcia.

Real Madrid (4-3-1-2): Kepa; Carvajal, Rudiger, Nacho, Camavinga (64′ Mendy); Valverde, Tchouameni, Kroos (64′ Modric); Bellingham; Rodrygo (75′ Joselu), Vinicius Junior (84′ Ceballos). All. Ancelotti.

Arbitro: Turpin (FRA)

Ammoniti: Camavinga (R), Natan (N), Bellingham (R), Kepa (R)

Marcatori: 19′ Ostigard (N), 27′ Vinicius Junior (R), 34′ Bellingham (R), 54′ rig. Zielinski (N), 78′ aut. Meret (R)