Dopo quasi tre mesi, termina l’imbattibilità della Casertana. La truppa di Cangelosi è stata sconfitta da un Messina trascinato da Emmausso. Con questa sconfitta i falchetti vengono agguantati in classifica da Avellino, Crotone e Picerno, mentre la vetta occupata dalla Juve Stabia ora è distante 6 lunghezze.
La cronaca:
La Casertana prova a partire forte e a chiudere il Messina nella propria metà campo. Al 3′ Curcio pesca Carretta che aggancia perfettamente la sfera, ma Pacciardi è attento e allontana la minaccia. Successivamente Toscano serve Anastasio, il cui controllo non è perfetto e l’azione sfuma con un nulla di fatto. Al primo affondo il Messina passa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Rosafio, Emmausso, sfruttando la tutt’altro che perfetta uscita di Venturi, deposita la palla in fondo al sacco. Alla mezz’ora i siciliani pungono sempre sull’asse Emmausso-Rosafio, la conclusione di quest’ultimo è murata dal decisivo intervento di Sciacca. Trascorre un minuto ed è nuovamente il numero 70 isolano a scoccare un tiro che Venturi devia in calcio d’angolo. La Casertana fatica a proporsi e al 37′ Zunno in ripartenza mette paura alla retroguardia rossoblù: il tiro tuttavia risulta debole e si spegne agevolmente tra le mani dell’estremo difensore locale. La truppa di Cangelosi si affida ad Anastasio, il suo tentativo però è respinto da Curcio. L’ultima chance la crea il Messina con Franco che, a porta vuota, non riesce a indirizzare il pallone verso la rete.
Ad inizio ripresa la Casertana prova a cambiare marcia. Al 54′ Calapai la mette in mezzo per Carretta, la cui incornata termina direttamente a lato. Sei giri di lancetta più tardi e il Messina mette ulteriormente in discesa la partita con la rete dello 0-2: Salvo semina il panico sulla fascia destra e serve Emmausso che fa fuori il diretto avversario e con freddezza batte Venturi. Al 69′ Firenze ci prova direttamente da calcio di punizione, la palla è ben indirizzata ma colpisce l’esterno del palo e termina sul fondo. La formazione di Modica continua ad attaccare ed Emmausso spreca la chance per la personale tripletta: prima calcia addosso a Venturi, sulla ribattuta poi la manda alta sulla traversa. Al 74′ il numero 10 isolano parte in volata verso la porta rossoblù, il suo tiro tuttavia è facile preda di Venturi. Sul versante opposto Montalto di testa chiama Fumagalli al super intervento. Poco dopo Salvo crossa per Emmausso che, da posizione favorevole, manda la palla a lato. All’83’ in ripartenza Emmausso favorisce Ragusa, la cui conclusione non è ben calibrata. Nelle battute conclusive non accade più nulla, al ‘Pinto’ il Messina punisce una Casertana in giornata no.
Il tabellino:
Casertana (4-3-3)
: Venturi; Calapai, Sciacca, Soprano (68′ Bacchetti), Anastasio; Casoli, Toscano (68′ Deli), Proietti; Carretta (68′ Taurino), Montalto, Curcio. All. Vincenzo Cangelosi
Messina (4-3-3): Fumagalli; Salvo, Manetta, Pacciardi, Polito (71′ Zona); Zunno, Franco (87′ Giunta), Firenze; Emmausso (87′ Lia), Luciani, Rosafio (77′ Ragusa). All. Giacomo Modica
Arbitro: Samuele Andreano della sezione di Prato
Ammoniti: Montalto (C), Franco (M), Polito (M), Proietti (C), Salvo (M), Curcio (C)
Marcatori: 21′, 60′ Emmausso (M)