Il Foggia passa, la Cavese è stoica: la firma sulla partita è di Balde

Il Foggia passa, la Cavese è stoica: la firma sulla partita è di Balde

Si ritorna in campo dopo una lunga assenza. La Cavese di Salvatore Campilongo, falcidiata dal Covid-19 nelle ultime settimane, ritrova il rettangolo verde. La trasferta delicata di Foggia per dimenticare le difficoltà e dare una sterzata decisiva nonostante le numerose defezioni. Gli Aquilotti, con un gruppo ridotto ai minimi termini, saranno attesi dalla complicata prova in esterna sul campo dei Satanelli che, dal canto loro, cercano punti pesanti in chiave playoff.

La cronaca

Il primo tempo dello Stadio Pino Zaccheria si inaugura con la prima giocata di Garofalo che ci prova dalla distanza, Russo non si fa trovare impreparato e respinge. La pressione dei rossoneri è costante, i biancoblù riescono a reggere: al quarto d’ora Anelli cerca una conclusione improbabile dalla trequarti, la sfera termina fuori. I metelliani si portano in zona offensiva sfruttando la corsa e la reattività di Natalucci, ma al 18′ è il leader De Rosa a scaricare un mancino che si spegne sul fondo.

Al 20′ la squadra di Marchionni passa in vantaggio con la rete di Balde che sovrasta Matera dagli sviluppi di un calcio d’angolo e infila Russo. Tre giri di cronometro più tardi è D’Andrea, su invito di Di Jenno, a calciare col sinistro senza trovare il bersaglio. Al 32′ Garofalo mette apprensione con un colpo dall’interno dell’area, Russo e Nunziante salvano la Cavese. L’ultimo acuto della frazione iniziale è di D’Andrea su uno scivolone di De Franco, il diagonale è fuori portata.

La ripresa si apre con un tiro del centravanti ventiduenne dei Satanelli di nuovo impreciso. I blufoncé provano a rispondere con l’incornata di Gerardi che termina fuori. Il gruppo campano, malgrado le assenze, mantiene in bilico la gara e sciupa qualche ripartenza interessante nel clou del secondo tempo. I pugliesi, d’altra parte, non sfruttano l’errore di Gega a dieci dalla fine, i metelliani spazzano la minaccia dopo una serie di rimpalli. All’85’ Fumagalli salva i rossoneri con un miracolo su Matera.

Niente da fare per la Cavese che al triplice fischio è obbligata ad uscire dalla trasferta con un ko. Prestazione, però, maiuscola per la brigata di Campilongo. Allo Zaccheria passa il Foggia che rafforza la posizione in classifica.

Il tabellino

Foggia (3-5-2):

Fumagalli; Anelli (57′ Germinio), Gavazzi, Galeotafiore; Kalombo, Garofalo, Morrone (57′ Salvi), Vitale (69′ Iurato), Di Jenno; Balde (69′ Nivokazi), D’Andrea (85′ Pompa). A disp.: Di Stasio, Agostinone, Cardamone, Aramini, Rocca, Dema, Moreschini. Allenatore: Marco Marchionni

Cavese (4-4-2): Russo; Nunziante (68′ Cuccurullo), De Franco, Gega, Favasuli; Natalucci, De Marco (68′ Senesi), Matera, Montaperto (79′ Gatto); De Rosa (59′ Semeraro), Gerardi. A disp.: Kucich, Paduano, Senese. Allenatore: Salvatore Campilongo

ArbitroErmes Fabrizio Cavaliere di Paola

Marcatori: 20′ Balde (F)

Ammoniti: Morrone (F), Matera (C), Anelli (F), De Franco (C), Vitale (F), Gerardi (C), Iurato (F)

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