Il derby campano tra Cavese e Paganese ha visto vincere i padroni di casa guidati da Campilongo. Gli aquilotti lasciano l’ultimo posto mentre per gli azzurri è crisi nera.
Una rete del centravanti Gerardi ha indirizzato verso Cava il derby campano, con la Cavese che coglie il quarto risultato utile di fila (2 vittorie e 2 pareggi) e riprende a sperare nella salvezza. Delude la Paganese di Di Napoli: prova coraggiosa e di buona volontà, ma soprattutto nella ripresa il comparto offensivo è risultato pericolosamente abulico.
La Cavese vara il 343 e ritrova Calderini. Paganese di Raffaele Di Napoli con il 352
Campilongo, dopo il pari di Bari, ritrova Calderini che si va a sistemare in avanti con Bubas e Gerardi. In difesa De Franco a coordinare la linea a tre completata da Matino e Lancini, mentre a centrocampo Scoppa e Matera centrali chiamati a gestire la circolazione della sfera. Sugli esterni spazio per Natalucci e Ricchi, tornanti a tutta fascia.
Per quanto concerne la Paganese Di Napoli, difesa a tre composta da Cigagna, Sbampato e Sirignano. In porta il solito Campani, centrocampo confermato con Bramati, Onescu e Gaeta; sulle fasce Squillace e Mattia con il duo d’attacco formato da Diop e da Raffini, match winner dello scorso turno contro il Catanzaro.
Cavese in avanti grazie ad una zampata lampo di Gerardi
Pronti via e la Cavese di Campilongo conferma di essere squadra in buona salute: Gerardi riceve palla e con un tocco da rapace d’area approfitta di un’incertezza di Campani per portare in avanti i suoi. Per la Paganese avvio traumatico in linea con le ultime uscite, fatta eccezione per l’imposizione ai danni del Catanzaro.
Messa a referto la rete, il derby del Lamberti è fortemente caratterizzato dalla pioggia che imperversa su tutta la regione. Gerardi è sempre pericoloso, ma è Squillace a impegnare Kucich con una staffilata molto velenosa. Gli aquilotti optano per la difesa dell’uno a zero, abbassano il baricentro e chiudendo tutti gli spazi ai ragazzi di Di Napoli. Poche le occasioni, con il campo pesante che rende complesse anche le più basilari trame di gioco. La Paganese spinge e la più ghiotta opportunità arriva proprio sul gong di frazione: Onescu si incunea in area e chiama all’intervento l’ancora impeccabile Kucich, che salva il vantaggio di Gerardi.
La Cavese legittima il risultato e conquista tre punti vitali
La ripresa del derby di Cava ha seguito pedissequamente lo spartito del primo tempo. La Paganese ha gestito il possesso palla accerchiando la difesa di casa, ma Kucich non è stato chiamato ad effettuare interventi particolarmente difficili. Di Napoli ha tentato di stravolgere l’andazzo della partita con un triplo cambio al 57′, ma l’ingresso di Carotenuto, Curci e Zanini non ha sortito l’effetto sperato. La Cavese dal canto suo ha tenuto botta: la compattezza del 343 di Campilongo ha permesso alla difesa di respirare senza andare in affanno. Nel finale è il neo entrato Mendicino a provarci, ma l’estremo difensore degli aquilotti risponde prontamente. Sotto la pioggia del Lamberti finisce dunque 1-0 per la Cavese, che lascia l’ultimo posto proprio ai cugini di Pagani grazie al quarto risultato utile consecutivo. Male gli azzurrostellati, fanalino di coda della categoria e nuovamente battuti dopo l’exploit di settimana scorsa.
CAVESE (3-4-3): Kucich; Matino, De Franco, Lancini; Natalucci (67′ De Marco), Scoppa (67′ Lulli), Matera, Ricchi (74′ Semeraro); Bubas (56′ Cuccurullo), Gerardi, Calderini (74′ Gatto).
A disp.: Russo, Lulli, De Marco, Favasuli, De Rosa, Senese, Montaperto, Pompetti, Senesi. – Allenatore: Salvatore Campilongo.
PAGANESE (3-5-2): Campani; Cigagna (53′ Cernuto), Sbampato, Sirignano; Mattia (53′ Zanini, Onescu, Bramati (68′ Volpicelli), Gaeta (53′ Carotenuto), Squillace (69′ Mendicino); Diop, Raffini.
A disp.: Fasan, Esposito, Bonavolontà, Scarpa, Schiavino, Curci, Antezza. – Allenatore: Raffaele Di Napoli.
Arbitro: Luigi Carella di Bari (ass.: Ceccon-Cataldo). IV° Uomo: Collu di Cagliari.
Marcatori: 3′ Gerardi
Ammoniti: Cigagna, Raffini, Bubas (C), Scoppa (C), Matino (C), Cuccurullo (C).