Lo stadio Ceravolo ospita la Casertana. L’impegno infrasettimanale per il gruppo di Federico Guidi è sul rettangolo verde del Catanzaro. Una chiamata fondamentale per i rossoblù intenzionati a mantenere il divario dalla bagarre in zona calda e guardare ai playoff non solo come una chimera. I giallorossi, reduci da due vittorie consecutive, guardano il terzo gradino del podio attualmente in possesso del Bari.
Consueta veste tattica per le Aquile che si schierano con il 3-5-2, Corapi e Carlini a guidare la mediana e Di Massimo e Curiale a sostenere la manovra d’attacco. Il tecnico rossoblù, squalificato e sostituito da Cupi, vara il solito modulo. Il 4-3-3 vede Santoro in cabina di regia, Izzillo e Icardi a supporto delle due fasi. In zona offensiva c’è il tridente composto da Pacilli, Cuppone e Turchetta.
La cronaca
Il primo squillo della gara porta il nome di Cuppone. Il bomber dei Falchetti cerca il tiro volante, Di Gennaro è decisivo con una parata importante. L’undici di riferimento di Calabro non attende in maniera passiva ma prova a proporsi con un tentativo di Di Massimo che costringe Avella alla respinta. Il portiere non è perfetto, al 19′, su un traversone insidioso di Casoli. Curiale, libero in area di rigore, non riesce nel tap-in pulito a porta sguarnita. Il Catanzaro mette alle corde la Casertana, al 25′ è ancora Di Massimo a sfiorare il gol.
Una manciata di secondi più tardi si crea una carambola in area che vede Avella prodigioso su Curiale e Carillo provvidenziale a salvare sulla linea. Al 38′ l’estremo difensore di Guidi è attento su una traiettoria velenosa di Corapi da calcio piazzato. La frazione iniziale si chiude senza guizzi concreti, i calabresi mantengono il possesso alla ricerca del varco vincente mentre i campani attendono e impostano il gioco sulle ripartenze. All’intervallo è 0-0 sul terreno verde del Ceravolo.
Il canovaccio del secondo tempo resta immutato, il lampo d’apertura è di Curiale su cross di Casoli: l’attaccante scivola e non trova un tiro preciso. I giallorossi assediano i campani prima con un colpo di testa di Porcino e poi con un sinistro del numero 7. Sul ribaltamento di fronte, al 59′, il neo-entrato Rosso cerca un compagno nel cuore dell’area piccola e Scognamillo, con l’intento di scacciare via la minaccia, colpisce male beffando Di Gennaro. Al 63′ Avella si oppone a un mancino non irresistibile di Di Massimo.
E al 71′ l’inaspettato bomber stagionale Carillo raddoppia dagli sviluppi di un angolo con un’incornata che toglie la ragnatela. A tre minuti dal termine Matos ruba il pallone e con lo scavetto supera il guardiano giallorosso. Vittoria preziosa della Casertana al Ceravolo, tre punti che tengono agganciati i rossoblù alla griglia playoff al pari di Juve Stabia e Palermo. Il Catanzaro resta a quota 38 punti e la classifica nella parte alta diventa sempre più raccolta.
Il tabellino
Catanzaro (3-5-2):
Di Gennaro; Scognamillo (72′ Verna), Fazio, Martinelli; Casoli, Corapi, Carlini (79′ Jefferson), Risolo (72′ Molinaro), Porcino (60′ Contessa); Di Massimo, Curiale (60′ Evacuo). A disp.: Iannì, Branduani, Pierno, Gatti, Riccardi, Garufo, Parlati, Baldassin, Grillo. All: Nicola Antonio Calabro
Casertana (4-3-3): Avella; Hadziosmanovic (90′ Polito), Buschiazzo, Carillo, Del Grosso (54′ Rillo); Icardi (90′ Konaté), Santoro, Izzillo; Pacilli (54′ Matos), Cuppone (54′ Rosso), Turchetta. A disp.: Dekic, Zivkovic, De Lucia, Varesanovic, De Sarlo, Longo. All: Andrea Cupi (Guidi squalificato)
Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia
Marcatori: 59′ aut. Scognamillo (Cas), 71′ Carillo (Cas), 87′ Matos (Cas)
Ammoniti: Scognamillo (Cat), Buschiazzo (Cas), Pacilli (Cas), Risolo (Cat), Rillo (Cas)
Fonte foto: Eleven Sports
Articoli correlati
Casertana | News | Primo Piano | Serie C | Turris Casertana impegnata nella lotta salvezza, Iori: “Penalizzazioni di Turris e Taranto? Il mio pensiero è…”
Giugliano | News | Primo Piano | Serie C Giugliano, Bertotto: “Casertana squadra viva, ecco cosa penso di Iori. Infermeria? Abbiamo diverse defezioni…”
