Il Benevento si appresta a vivere il rush finale di una stagione disastrosa. Le speranze salvezza, a 270 minuti dalla fine della stagione regolamentare, sono ridotte al lumicino. I sanniti, però, hanno dimostrato di crederci ancora e di essere mentalmente presenti. La truppa di Agostinelli, sabato pomeriggio, sarà attesa dal Cittadella al ‘Pier Cesare Tombolato’. La partita è fondamentale per il futuro di entrambe le squadre, le quali non possono permettersi ulteriori passi falsi. I veneti, battuti all’andata grazie al gol di Tello, dal mese di marzo alternano un pareggio ad una sconfitta. Nell’ultimo turno il Cittadella, nonostante le assenze degli squalificati Crociata, Varela e Giraudo e degli infortunati Asencio e Frare (questi ultimi da valutare in vista del Benevento) hanno tenuto testa al Bari, strappando un punto su un campo ostico come il ‘San Nicola’. Non sarà facile per il Benevento che, oltre a trovare una certa incisività in fase offensiva, in difesa dovrà fare i conti con la mancanza dello squalificato Glik.
Prima dell’ultima sfida contro il Perugia, Ciano e compagni dovranno fronteggiare il Modena. I canarini, reduci dal pesante 5-0 subito per mano del Venezia, non riescono a trovare la continuità necessaria per poter agguantare i playoff. La formazione di Tesser, che nelle ultime dieci uscite ha vinto solo due volte, nella prossima giornata ospiterà il Bari e potrebbe presentarsi al ‘Vigorito’ con poche velleità di classifica. In vista della sfida contro il Modena, Acampora, Veseli, Schiattarella e Letizia dovranno cercare di disputare una partita attenta dal punto di vista disciplinare con il Cittadella per non saltare per squalifica l’impegno con gli emiliani. Prima di focalizzarsi sui canarini, però, c’è una battaglia sportiva da vincere in terra veneta.
