Il Benevento aggancia il Parma nel finale, terzo pari per Agostinelli: la cronaca, il tabellino e le pagelle
Un avvio shock, un primo tempo inconcludente e la straordinaria reazione nella ripresa. Il Benevento raccoglie un altro punto, terzo pareggio consecutivo per la squadra di Andrea Agostinelli: la sfida casalinga contro il Parma termina 2-2. Un risultato che non può soddisfare, anche complici i risultati maturati sugli altri campi. I giallorossi infatti restano a -6 dalla zona playout quando mancano tre giornate alla fine del campionato.
Il Benevento crea, ma il Parma va due volte in gol
Primo tempo ad alta intensità, in uno Stadio Vigorito per pochi intimi. Partenza sprint per gli ospiti che passano in vantaggio su una giocata errata di Tosca e sul tempismo sbagliato di Veseli in chiusura: all’8′ ripartenza per i ducali con Vazquez che spiana la strada a Benedyczak, abile a inserirsi tra la coppia Glik-Letizia e a fulminare Manfredini in uscita. Formazione gialloblù ancora pericolosa pochi minuti dopo con l’autore del gol, bravo l’estremo difensore a neutralizzare la minaccia. All’11’ Man cerca di saltare tutti, ma davanti a Manfredini grazia la Strega. Soltanto al quarto d’ora i giallorossi ritrovano coraggio ed entrano in partita con un bolide di mancino di Acampora. Al 18′ è Ciano a sfiorare il bersaglio con una punizione, la sfera termina alta. Al 23′ nuovamente Man riceve e converge, entrando in area: la difesa si oppone in angolo. Poco prima della mezz’ora, su una disattenzione di Letizia, l’autore del gol impegna Manfredini. Al 33′ grossa chance per il Benevento con Ciano che fa correre Improta, la conclusione è respinta da Buffon. Sul prosieguo, Acampora si avventa sulla ribattuta ma Delprato è provvidenziale sulla linea. Azione tuttavia da valutare per la partenza iniziale di Improta. Nuova opportunità per i padroni di casa con Farias, nel finale di frazione però arriva la doccia gelata. Tosca non sale in tempo, Benedyczak riceve sul filo del fuorigioco e serve in area Man: l’esterno ringrazia e raddoppia. I ragazzi di Agostinelli rientrano negli spogliatoi sotto una pioggia di fischi.
Reazione del Benevento e Parma acciuffato
Ad inizio secondo tempo, il tecnico si gioca la carta Carfora al posto di Letizia. Subito insidioso il Benevento con un traversone dalla sinistra, intercettato da Ansaldi. Al 48′ Ciano riapre la contesa con un colpo di testa su uno spiovente di Schiattarella: l’ex Frosinone, tra i migliori in campo, beffa Balogh e punisce Buffon. La reazione del Parma è un tiro totalmente impreciso da parte di Bernabé. Spazio anche per Viviani, con Schiattarella che rifiata. Al 61′ Vazquez dialoga con Mihaila e apre il piatto, traiettoria larga. Sul capovolgimento Ciano ci prova in scivolata, Cobbaut salva i suoi. Dal seguente corner, Glik stacca senza indirizzare verso lo specchio. A metà ripresa, Agostinelli si affida anche a Tello e Pettinari. Al 69′ destro di Camara da fuori area, Manfredini blocca e non rischia. Cattiva notizia per il Benevento al 71′ con l’ammonizione di Glik: il polacco, diffidato, salterà la sfida contro il Cittadella in trasferta. Due minuti più tardi, Carfora invita Tello al traversone. Sul passaggio c’è Pettinari che svetta più in alto di tutti, nessun problema per Buffon. Al 75′ Ciano scalda i guantoni del portiere ospite con un sinistro da calcio piazzato, dal corner successivo l’undici locale non riesce a capitalizzare una manovra confusa in area. Sul fronte opposte, clamoroso errore di Camara da distanza ravvicinata su assistenza di Vazquez. In casa giallorossa si rivede anche El Kaouakibi, reduce da una lunga assenza. All’83’ espulso Cobbaut per fallo da ultimo uomo su Ciano. Sugli sviluppi della punizione, Acampora raccoglie la respinta ed esplode un mancino chirurgico che fulmina Buffon. Allo scadere, prodigio di Manfredini sul bolide di Estevez. L’ultimo sussulto è un’acrobazia di Pettinari disinnescata dall’estremo difensore. Si chiude 2-2 il confronto del Vigorito.
Il commento
Il Benevento raccoglie il terzo pareggio di fila, contro il Parma sono emulate le ultime due uscite: svantaggio e poi capacità di reazione. Tuttavia, il risultato non può soddisfare in termini di classifica e la retrocessione è ad un passo. Sul punto strappato ai ducali ci sono due parate sensazionali di Manfredini, ottima la prestazione anche di Acampora (il più pericoloso nel primo tempo e autore dell’eurogol del pari nelle fasi finali dell’incontro). Bene ancora Ciano, dai suoi piedi nascono le giocate migliori e la sua testa riapre la contesa. Male la difesa in occasione delle reti subite, grandi difficoltà per Letizia che resta negli spogliatoi. Sotto la sufficienza anche Veseli, Glik (salterà la prossima per squalifica) e Tosca. Da rivedere Improta, Schiattarella invece viene salvato dall’assist confezionato.
Il tabellino e le pagelle
Benevento (3-5-2):
Manfredini 6.5; Veseli 5 (78′ El Kaouakibi s.v.), Glik 5.5, Tosca 5; Letizia 5 (46′ Carfora 6), Improta 5.5 (67′ Tello 6), Schiattarella 6 (59′ Viviani 6), Acampora 7, Foulon 6; Ciano 7, Farias 6 (67′ Pettinari 6). A disposizione: Paleari, Kubica, Karic, Jureskin, Veltri, Pastina, Koutsoupias. Allenatore: Agostinelli 6
Parma (4-2-3-1): Buffon; Delprato, Balogh, Cobbaut, Ansaldi; Estevez, Sohm (59′ Camara); Man (59′ Mihaila), Bernabé (88′ Juric), Benedyczak (59′ Zanimacchia); Vazquez (81′ Charpentier). A disposizione: Chichizola, Corvi, Osorio, Bonny, Coulibaly, Circati, Inglese. Allenatore: Pecchia
Arbitro: Feliciani di Teramo
Marcatori: 8′ Benedyczak (P), 42′ Man (P), 48′ Ciano (B), 86′ Acampora (B)
Ammoniti: Ciano, Glik, Viviani (B), Camara (P)
Espulso: 83′ Cobbaut (P)