Prova di carattere della Mariglianese a Gravina: pareggio a reti inviolate in Puglia
Il parziale successo contro il Nardò in campionato – in attesa del proseguimento della sfida interrotta – deve essere un trampolino di lancio per la Mariglianese di Luigi Sanchez. I biancazzurri, nel match dell’infrasettimanale, sono impegnati sul rettangolo verde del Gravina. Un appuntamento probante per i campani che vanno a caccia di un risultato utile in ottica salvezza.
Allo Stadio Comunale Stefano Vicino matura una partita equilibrata e con occasioni da gol per entrambe le formazioni. Al 10′ è Micillo ad essere insidioso con un traversone che spaventa la difesa di casa, sul versante opposto tocca a Diop mettersi in proprio con una conclusione. Passano sette minuti e Micillo scodella per la testa di Palumbo, ma il calciatore di Sanchez spedisce sul fondo. Tra i pugliesi ci sono Tommasone e Chacon tra i più pimpanti, ma al 39′ l’opportunità clou è per i partenopei con un’imbucata di Faiello per Langella: il tiro di quest’ultimo si infrange sulla traversa a portiere battuto.
Nel corso della ripresa, Maione è costretto agli straordinari su un tentativo ravvicinato di Diop. Il Gravina va vicino alla rete con un’iniziativa di Di Modugno, ma la traversa tiene a galla la Mariglianese. Match che persiste nella sua stabilità, il punteggio resta inchiodato e non regala particolari emozioni. Soltanto negli ultimi dieci giri di lancette c’è maggiore dinamicità nella manovra. Chance sprecata per i locali all’80’, tre minuti dopo è Palumbo ad accarezzare l’idea del vantaggio. Al triplice fischio, però, si chiude l’incontro del Vicino: è 0-0 tra le due squadre scese in campo.