Giugliano, Bertotto: “Il salto di qualità c’è stato, ora continuiamo nella nostra crescita. Sui playoff e sugli indisponibili…”
Il Giugliano si prepara al match interno con il Messina, Valerio Bertotto è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’incontro dello stadio De Cristofaro: “Quando prendi gol, c’è sempre un minimo di errore e di bravura degli avversari. Bisogna mettere le cose in chiaro prima e cercare di incanalare la partita dove sei stato molto bravo. Questo è un po’ l’andamento del nostro campionato finora: creare tanto e concretizzare meno di quello che è stato sviluppato. Su questo dobbiamo migliorare. Serve alzare il livello perché ci sono qualità e capacità per farlo”.
Sul Messina: “È una squadra che sta facendo un ottimo campionato, è stata in grado di risollevarsi e di giocare un gran calcio, il merito è dell’ottimo tecnico che c’è e di una squadra organizzata. Il percorso che stanno facendo è di grande interesse. Sarà una partita da affrontare con piglio e attenzione, il Messina è una formazione propositiva e veloce. Ci vuole attenzione sugli interpreti offensivi. Il Giugliano è maturato tanto e cresciuto molto, dobbiamo spingere oltre ogni situazione di difficoltà, ma anche questo aspetto mentale sta migliorando”.
Sul salto di qualità: “Ritengo sia stato fatto dal mio avvento. È un salto di qualità fatto nella consapevolezza e nella componente strutturale. Ora dobbiamo continuare nel nostro percorso di crescita. La scelta finale, la qualità del singolo e la determinazione della lettura spostano gli equilibri. A questi ragazzi non posso imputare nulla perché stanno facendo delle cose bellissime. Torno a dire che, allenandoli tutti i giorni, nell’intensità e nella qualità sono molto soddisfatto. Ci manca ancora un pezzettino, ma la squadra c’è.
Sui nuovi innesti: “I calciatori arrivati sono stati selezionati in funzione della nostra idea. Nello sviluppo che la squadra aveva prima e nello sviluppo che la squadra ha avuto dopo, c’è la consapevolezza di alcune situazioni che sono figlie del lavoro precedente. C’è però ancora un percorso da fare. Calci piazzati? Si potrebbe migliorare, assolutamente. Due gol li abbiamo fatti, ma possiamo e dobbiamo migliorare. È un discorso che affrontiamo spesso”.
Sui playoff: “A me mai nessuno ha detto che il Giugliano deve arrivare da nessuna parte. Ricordo a tutti che due anni fa il Giugliano era in Serie D, si è meritatamente guadagnato la promozione e l’anno scorso ha fatto un grande campionato. Quest’anno sta migliorando il suo campionato. Ci sono ancora dodici giornate a disposizione in un girone complicato, la squadra sta giocando a calcio in maniera eccelsa ed è cresciuta tanto. Non avverto tutta questa pressione. Ben venga se ci fosse perché vuol dire che le aspettative si stanno alzando, da parte nostra c’è voglia di spingerci oltre. Sarebbe riduttivo fissare un obiettivo se poi è al di sotto delle nostre aspettative”.
Sugli indisponibili: “Diop ha ancora qualche settimana di lavoro personalizzato. Giorgione e Barba sono in recupero, spero di riaverli a disposizione nei prossimi giorni. Ciuferri? È un ragazzo giovane, si è guadagnato la titolarità grazie ai suo mezzi e alle sue capacità. Ha bisogno di crescere e migliorarsi. De Sena? Fa parte del pacchetto di attaccanti a cui chiedo di saper interpretare tutti i ruoli della fase offensiva”.