Giugliano, Di Napoli: “Soddisfatto del lavoro della società sul mercato. Salvezza primo obiettivo”

Raffaele Di Napoli

, allenatore del Giugliano, è intervenuto in conferenza stampa direttamente dal ritiro di Rivisondoli: “Sono soddisfatto perché la società ha fatto un grandissimo lavoro, mi ha messo a disposizione prima degli uomini e poi dei calciatori che vanno ad integrarsi con il gruppo storico. C’è tanto da lavorare, dobbiamo essere bravi ad assemblare, ma oggi abbiamo un bel gruppo. Sono soddisfatto delle operazioni fatte, al momento penso che siamo completi. Il mercato è aperto fino al 31 agosto e se ci saranno occasioni il direttore non se le farà scappare, ma ripeto siamo soddisfatti degli obiettivi raggiunti. Obiettivo stagionale? Come ogni anno, sarà un campionato difficile, ci sono squadre che si sono attrezzate benissimo. Il primo obiettivo è la salvezza, poi magari fare altri pensieri.

Come si stanno integrando i nuovi? Stiamo lavorando bene, ci siamo concentrati sulla potenza aerobica e sulla tattica, i nuovi si sono integrati bene. Il direttore e la proprietà hanno scelto giocatori funzionali ai nostri concetti di calcio, abbiamo soltanto bisogno di tempo per conoscerci. In questa prima parte di preparazione mi ha colpito la voglia dei ragazzi, c’è cultura del lavoro, entusiasmo ed allegria, ma bisogna restare con i piedi per terra. Felippe? L’anno scorso è arrivato tra lo scetticismo generale, ha qualità importanti, si è messo in mostra e abbiamo optato di dargli questa chance. Il ragazzo ha pensato di andare a giocare in una piazza più blasonata e siamo contenti per lui. Cosa ho detto alla squadra? Di onorare e sudare la maglia, di essere squadra e puntare a raggiungere qualcosa d’importante. Vogliamo entrare nella storia di Giugliano. Capitano? Ci sono tanti capitani in questa squadra, ma la fascia va a De Rosa che è in fase di recupero. Il vice sarà Gladestony. Marotta? È un giocatore importante. Mi ha colpito per la caparbietà e la determinazione, si è integrato bene. Under? Sono validi, ma bisogna dargli il tempo di crescere. Di Dio e Ciuferri? Mi aspetto che sia il loro anno. Salvemini? La Serie C gli va stretta, per noi è un elemento importante, con maggiore consapevolezza può andare oltre”.