Di Napoli

Raffaele Di Napoli

, allenatore del Giugliano, in conferenza stampa ha presentato la partita contro l’Audace Cerignola“Sorrentino? È un attaccante che abbiamo voluto, un ottimo calciatore, deve integrarsi nel gruppo e può darci la sua voglia di riscatto. Un rinforzo per reparto con caratteristiche diverse da quelle attuali? Il confronto c’è sempre con direttore e società. Se c’è qualche calciatore in uscita, bisogna sostituirlo con un’entrata. Sono contento del gruppo a disposizione, è normale che a mercato aperto ci guardiamo attorno. Dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti, il girone di ritorno è un altro campionato e dobbiamo essere bravi ad interpretarlo subito aggiungendo alla qualità di gioco espresso, la convinzione di sentirci imbattibili. C’è bisogno della cattiveria e della mentalità di affrontare ogni gara con la stessa determinazione. Ultime prestazioni? Abbiamo chiuso il girone di andata con 27 punti. Se avessimo fatto punti nelle ultime partite e perso o pareggiato match risolti alla fine, oggi parlavamo di tutt’altro perché venivano esaltate le ultime partite. Ai ragazzi chiedo sempre di avere equilibrio, non dobbiamo perdere quelle certezze che ci hanno contraddistinto, è normale che due sconfitte ti destabilizzano ma noi dobbiamo lavorare su quello che abbiamo fatto fino ad ora. Sorrentino? Ha caratteristiche diverse dagli altri attaccanti che abbiamo in rosa. Ripetere l’andata? Sarà difficile sicuramente, oggi le squadre ci aspettano. Dobbiamo continuare a lavorare ed essere più consapevoli di quello che abbiamo fatto. Indisponibili? Rizzo, De Rosa, i due squalificati Biasol e Oyewale. Felici è infortunato, il resto sono tutti arruolabili. Audace Cerignola? È una squadra diversa dall’andata. Ha un’identità precisa, entusiasmo, hanno passato un periodo particolare, hanno un buonissimo allenatore, noi cercheremo di fare una grande partita per ottenere il risultato. Sorrentino ha giocato 13 partite con la Gelbison. È normale che se non giochi con continuità hai bisogno di certezze, fisicamente l’ho visto bene, bisogna integrarlo e metterlo nella condizione giusta per permettergli di dare il suo apporto al Giugliano. Kyeremateng e D’Alessio? Non è mancato nulla sotto l’aspetto dell’impegno. Lorenzo è un ragazzo giovane, si stava ritagliando il suo spazio e si è infortunato ad Avellino. Giovanni è un buon giocatore, ha trovato poco spazio anche per via della folta concorrenza in attacco”.