Giugliano-Brindisi, le parole di mister Bertotto nel post partita

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Valerio Bertotto, allenatore del Giugliano, in conferenza stampa ha parlato al termine della partita vinta 3-0 contro il Brindisi: “La consapevolezza, l’abitudine a essere propositivi all’interno della gara da subito e per tanto tempo, nel primo tempo ci sono state. Forse potevamo essere più cinici e consolidare il risultato. Le incognite al rientro sono sempre tante, all’intervallo ho detto ai ragazzi che la partita doveva essere chiusa perché non si sa mai. I ragazzi sono stati molto bravi a creare situazioni, ogni tanto abbiamo dei momenti in cui ci rilassiamo e sono inspiegabili perché quando hai il controllo della gara devi essere bravo a gestirlo. Questo fa parte di quello step ulteriore che dobbiamo fare. 

Chiedo come sempre l’attitudine a non fermarci su ciò che abbiamo fatto di buono, ma lavorare sulle cose che non sono andate bene. Oggi abbiamo abbinato le tre reti ai zero gol subiti, sono dati che cominciano a piacermi. I ragazzi sono in grado di palleggiare, di ricercare gli spazi giusti, hanno capito come muoversi all’interno del nostro sparito, ma ogni tanto abbiamo queste piccole defaillance. Queste piccole sensazioni che sporcano un po’ una bella partita, gestita  totalmente, vanno analizzate. De Rosa? Finalmente inizia a stare bene come altri. Abbiamo dovuto fare un bel lavoro di consolidamento, nel creare certezze a livello strutturale. Tanti erano infortunati, quindi ho dovuto centellinare l’uso di questi ragazzi per portarli a regime. Tutto ciò che stiamo facendo negli allenamenti sta dando ottimi frutti. Eyango? È un po’ indietro, ma si allena e spero di poterlo utilizzare il prima possibile. Percentuale processo di crescita? In questo momento dare dei numeri sarebbe da folli. La squadra comunque sta crescendo molto. Menna? Ha disputato un buon secondo tempo contro la Turris, oggi avevo la necessità di far rifiatare un po’ di Dio e ha fatto una buona prestazione. Trittico? Ci approcciamo come facciamo sempre, con forza, determinazione, consapevolezza, con sei punti in più, con una partita di Coppa Italia meritatamente guadagnata contro un Benevento stellare. Ci teniamo a vincere la partita di Coppa, così come le altre”.