Bertotto: “Sto vedendo un Giugliano solido mentalmente, stop per un attaccante. Su Ciuferri e Giorgione…”

Bertotto: “Sto vedendo un Giugliano solido mentalmente, stop per un attaccante. Su Ciuferri e Giorgione…”

ValerioBertotto

, allenatore del Giugliano, ha presentato la sfida contro la Virtus Francavilla in conferenza stampa. Queste le sue parole:

“Sarà una partita da affrontare con la determinazione che stiamo avendo in tutti gli impegni più qualcosa. Loro hanno estrema necessità di risollevare una situazione di classifica che li vede un po’ in difficoltà. È inevitabile che l’approccio dovrà essere solido, forte e determinato. Si va incontro ad eventuali situazioni di difficoltà e questo non ce lo possiamo permettere. Singoli? Barba sta recuperando da un infortunio un po’ lungo, Giorgione ne avrà ancora per due o tre settimane. Si è aggiunto Diop con un piccolo affaticamento muscolare che dovrà essere gestito, ma veniva da un percorso di lunga inattività e si è allenato con noi in questo mese, ora un minimo di fastidio lo sta provando. Dobbiamo monitorarlo e recuperarlo nella maniera migliore.

Dal mio arrivo ho visto una squadra in grande e costante crescita, anche veloce sotto tanti aspetti, con dei momenti di adattamento e di crescita che hanno condizionato in positivo, nonostante qualche battuta d’arresto. Adesso sto vedendo una squadra solida mentalmente, ha dei livelli e dei ritmi di allenamento belli da vedere. Questo gruppo ha consapevolezza e voglia di non fermare questa lunga corsa. Ciuferri? Nessun problema fisico per lui. Devo fare il conto con un periodo di lavoro lunghissimo, con tre partite ravvicinate. La gestione delle risorse umane diventa fondamentale. Ho a disposizione dei ragazzi che stanno bene e con qualità importanti. Stiamo tenendo alto il livello di competitività.

Mercato di gennaio? Come spesso succede nel calcio, c’è un percorso da fare e delle scelte da prendere. Ci sono calciatori con un rendimento proporzionato a quello che è richiesto dalla società e dall’allenatore, altri invece no o ci sono esigenze del club che prevedono cambiamenti. Per quanto ci riguarda, le scelte sono state fatte in maniera attenta. Ringrazio i ragazzi che sono andati via perché sono grandi professionisti e persone integerrime, hanno lavorato molto bene fino all’ultimo momento. Le scelte poi sono di natura tecnico-tattica. La decisione sul calciatore che deve essere preso, deve essere finalizzata ad accrescere il livello. E noi lo abbiamo fatto.

Giorgione? Ha un problema al polpaccio, è uno stiramento. Calendario? Questo è un mese importante, tre partite in una settimana possono essere belle e difficili, ma anche gratificanti. La mia squadra ha tutte le carte in regola per fare un percorso di valore e per arrivare a determinare qualcosa di importante”.

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