Giudice Sportivo Serie C, inibito Fracchiolla del Giugliano. L’avellinese Llano squalificato per tre turni
Il Giudice Sportivo Dott. Stefano Palazzi, assistito da Irene Papi e dal Rappresentante dell’A.I.A. Sig. Marco Ravaglioli, nella seduta del 31 Ottobre 2024 ha adottato le deliberazioni che di seguito integralmente si riportano:
DIRIGENTI ESPULSI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C., A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO IL 14 NOVEMBRE 2024 ED € 500,00 DI AMMENDA
FRACCHIOLLA DOMENICO (GIUGLIANO) per avere, al 39° minuto del primo tempo, tenuto un comportamento non corretto nei confronti dei tesserati avversari in quanto abbandonava l’area tecnica e pronunciava frasi irriguardose nei loro confronti e, per aver tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro e del IV Ufficiale in quanto pronunciava frasi irriguardose nei confronti degli stessi per contestarne l’operato. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 4, 13, comma 2, e 36, comma 2, lett. a), C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta (panchina aggiuntiva, r. IV Ufficiale).
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE
LLANO MASSA MANUEL TADEO (AVELLINO) A) per avere, al 45° minuto del primo tempo, tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, in quanto, durante l’esultanza per la segnatura di una rete, si avvicinava a quest’ultimo stringendogli il collo con la mano per circa due secondi con lieve entità;
B) dopo il provvedimento di espulsione, mentre usciva dal terreno di gioco, si avvicinava all’Allenatore avversario creando così un ulteriore clima di tensione. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta (del tutto avulsa da un’azione di gioco) e considerato, da una parte, che non risultano conseguenze a carico dell’avversario e, dall’altra, le modalità della condotta tenuta, la zona del corpo dell’avversario attinta di particolare delicatezza.