San Marzano, Giampà: “Domani spazio a chi non ha giocato contro il Gladiator. Favorite nel girone? Dico Cavese e Nocerina”
Domenico Giampà
, allenatore del San Marzano, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro il Manfredonia: “Entrambe le squadre sono diverse dall’anno scorso, perché abbiamo cambiato tanto sia noi che loro. Nella prima partita a Portici avevano pochi giocatori tesserabili, perché non era arrivato il transfer, quindi domani non sappiamo che squadra affrontiamo. Noi faremo giocare quelli che non hanno giocato contro il Gladiator, in modo da far arrivare tutti i ragazzi al campionato con lo stesso minutaggio. Di Gennaro? È il capitano ma, se non fosse stato squalificato, ugualmente non giocava. Conosciamo il valore del nostro capitano, ma è giusto vedere la squadra anche senza Di Gennaro. A livello fisico penso che a breve entreremo in forma, ma è tutto sotto controllo.
Quest’anno, a differenza degli altri, anni si può cambiare modo di giocare anche in partita in corso. È un vantaggio e speriamo che la squadra possa assimilarlo. Ogni partita ufficiale ha valore e tutte le squadre vogliono cercare di vincere. Domani troveremo un Manfredonia che vorrà vincere, alla prima partita in casa. Dall’altra parte anche noi vogliamo fare bella figura, ogni partita quindi dovremo dare il massimo e uscire dal campo con la coscienza pulita. Indicazioni dopo la partita contro il Gladiator? La squadra ha dimostrato che può soffrire, mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra nella prima mezz’ora perché loro sono partiti forte e noi ci siamo difesi con ordine, concedendo solo tiri dal limite. Girone? Essendo una neopromossa, non sapevamo se finivamo nel girone G, nell’H o nell’I. Il girone G l’ho fatto l’anno scorso e sotto il profilo ambientale non è l’H e non è l’I. Sotto il profilo tecnico troveremo tutte squadre organizzate, penso che le favorite siano Cavese e Nocerina. Trastevere e Ostia Mare hanno fatto sempre squadre forti. Nelle prime partite eviterei la Romana che ha un allenatore preparato ed è la fortuna di giocare con la squadra che aveva già l’anno scorso”.