Gagliarda, compatta e non solo: la Turris di Fabiano è una squadra da record!

Redazione23 Novembre 2020

Zero proclami, mentalità da big e una stagione esaltante. Diciannove anni dopo, la Turris torna da protagonista nel campionato di Serie C. E lo fa con prestazioni all’altezza delle corazzate e manovre di gioco insolite per la terza serie. Rapidità nel fraseggio, nel breve e nel lungo. Verticalizzazioni continue, pochi punti di riferimento e una consistenza arretrata. E quasi paradossalmente il cammino al Liguori si è palesato più avverso di quello in trasferta. Finanche a Catania, in una prova in esterna sempre insidiosa, la formazione campana ha sfoderato una performance di notevole qualità. Nel collettivo e nei singoli.

Una preparazione tattica da squadra di categoria superiore, arginando le giocate etnee e spingendo sull’acceleratore quando necessario. Perché un punto in territorio siciliano non si disdegna. E, anzi, per i Corallini appare un bottino chiave in ottica salvezza. Malgrado l’ottimo avvio, il club di Torre del Greco deve guardare alla permanenza in Lega Pro e guadagnare anzitempo la meta prefissata. E provare a divertirsi una volta archiviato l’obiettivo accordato in estate. Dunque, gagliardi e compatti. Nell’impianto del Nobile di Lentini, la Turris ha sfoggiato una tenuta fisica e mentale alla pari di una compagine con ambizioni diverse.

Ciò che sorprende, però, è il record che sta portando avanti il team di Fabiano. Quello riguardante l’imbattibilità lontano dal Liguori. La striscia positiva distante dalle mura amiche conta 568 giorni, l’ultima sconfitta è datata 4 maggio 2019 sul manto erboso del Portici all’ultimo turno del torneo di Serie D nell’annata 2018/2019. Durante la scorsa stagione, la Turris ha inanellato 9 vittorie e 4 pareggi nelle 13 partite disputate fuori casa. Per un totale di 27 gol messo a segno e appena 10 incassati. In questo inizio di competizione, pur affrontando avversari di livello, i Corallini hanno fatto registrare 2 vittorie (contro Bisceglie e Casertana) e 3 pari (ad Avellino, Foggia e Catania).

Fonte foto: SS Turris Calcio