Forte, dall’addio social al Venezia: si conclude l’esperienza in Campania
È il bomber prolifico che in Serie B fa sempre gola. Dalla squadra che punta alla promozione a quella che naviga in zona bassa. Francesco Forte è il prototipo di attaccante che ogni allenatore vorrebbe allenare in cadetteria. E la fortuna, questa volta, dovrebbe toccare a Paolo Zanetti. Utilizziamo il condizionale perché in sede di trattativa tutto può accadere rapidamente. Ma per il calciatore romano ex Waasland-Beveren l’esperienza in Campania sarebbe giunta ai titoli di coda. In un film thriller conclusosi con il finale più triste.
Un elemento essenziale per la categoria. Malgrado la sua caterva di gol non sia servita alla Juve Stabia per restare in Serie B. Eppure, da un punto di vista prettamente personale, per Forte è stata una stagione da incorniciare. Rendimento da top per la seconda serie professionistica e telefono bollente per il procuratore. Tante chiamate, pretendenti in costante pressing: a spuntarla, però, è la formazione lagunare che si appresta a ufficializzarlo. Un contratto triennale per un progetto a lungo termine con la casacca del Venezia.
Non è passato inosservato il messaggio social commovente del giocatore: “Che dire? È stato un anno molto intenso, sono successe tantissime cose alcune imprevedibili ed inimmaginabili… Sono arrivato a Castellammare quasi un anno fa in punta di piedi ma con tanta fame e cattiveria convinto di poter spaccare il mondo… Purtroppo sappiamo tutti come è andata a finire ma nonostante questo spero di aver lasciato un bel ricordo… Purtroppo le nostre strade si divideranno ma per entrambi il destino è segnato: come voi mi avete insenato ‘POST FATA RESURGO'”.
Addio, dunque, certo. Forte saluta la Juve Stabia dopo un campionato disputato a grandi livelli. Il Venezia lo attende per la felicità della nuova piazza.