Napoli | Serie A

Fiorentina-Napoli 0-2, le pagelle: Insigne decisivo. Osimhen fa reparto da solo

Redazione16 Maggio 2021

Il Napoli supera l’esame Fiorentina e conquista tre punti pesanti in ottica campionato. Il primo tempo si sviluppa con entrambe le squadre che cercano di dire la propria. L’occasione più importante, però, è di marca azzurra con Insigne che direttamente da calcio di punizione centra in pieno la traversa. Nella ripresa è un calcio di rigore, assegnato dal Var per evidente trattenuta su Rrahmani, a sbloccare la sfida. Insigne, dagli undici metri, si fa prima neutralizzare il penalty per poi insaccare la ribattuta alle spalle di Terracciano. Poco dopo il Napoli riesce anche a raddoppiare grazie ad un tiro di Zielinski deviato da Venuti.

Le pagelle del Napoli: Meret 6; Di Lorenzo 6,5, Manolas 6,5, Rrahmani 6,5, Hysaj 6; Fabian 6,5, Bakayoko 6; Politano 6, Zielinski 7, Insigne 7; Osimhen 7; Mertens sv, Lozano sv, Petagna sv.

Top

Insigne – 

Nel primo tempo la sua magistrale punizione trova soltanto l’opposizione della traversa. Nella ripresa va in gol, ribattendo in rete un calcio di rigore battuto in maniera tutt’altro che impeccabile. Offre a Zielinski il gol del raddoppio, prima del quale un altro palo gli aveva negato la gioia della doppietta.

Zielinski – Il primo vero tentativo della partita è suo, ma Terracciano risponde prontamente respingendo il tiro. Fatica a trovare spazio tra le maglie viola. Il gol del 2-0, pur se con deviazione decisiva, è il giusto premio ad un’annata spettacolare dal punto di vista personale.

Osimhen – Non ha a disposizione molti palloni, ma da solo tiene continuamente in apprensione la difesa viola. Il cambio gioco per Insigne, in occasione del 2-0, mette a tacere definitivamente chi ha messo in dubbio le qualità tecniche del nigeriano nel corso dell’intera stagione.

Flop

Nessuno – 

Gli azzurri, a cospetto di una Fiorentina battagliera e non accomodante come mercoledì a Cagliari, hanno disputato una partita molto intelligente. Insigne e compagni non si sono lasciati trascinare dal nervosismo che, a più riprese, i calciatori di Iachini hanno dimostrato, conquistando una vittoria importantissima ai fini della classifica finale.