Fidelis Andria-Avellino 1-1 (62′ De Francesco, 64′ rig. Benvenga)
Dalla trasferta di Andria l’Avellino rimedia l’ennesimo deludente pareggio e le inevitabili ulteriori polemiche intorno a Braglia e alla squadra. Rimandato ancora l’appuntamento con la prima vittoria esterna in stagione, la tanto attesa continuità di risultati è ancora un miraggio.
Privo di Sonny d’Angelo, messo ko in extremis da una distorsione alla caviglia, l’Avellino ha evidenziato gli stessi problemi di tutte le altre gare di questa prima parte di stagione: manovra lenta e prevedibile, attacco asfittico, atteggiamento troppo rinunciatario. Sono così i pugliesi a farsi preferire per pericolosità. Forte deve salvare su Casoli ed è fortunato quando Alberti lo anticipa sfiorando soltanto la rete. L’unica occasione creata dall’Avellino in tutto il primo tempo è un tiro di Mastalli che costringe Dini al provvidenziale intervento.
La Fidelis Andria sfiora nuovamente il vantaggio ad inizio ripresa (bravissimo Forte su Bolognese), ma dopo qualche minuto l’Avellino passa in vantaggio su rigore: Sabatino strattona Plescia in area e De Francesco trasforma dal dischetto. Non passano neanche due minuti e l’arbitro fiorentino Galipò replica la decisione nell’area opposta per fallo di Forte su Alberti dopo un’ingenuità clamorosa di Dossena. Dagli undici metri Benvenga non sbaglia.
L’Avellino vivacchia su qualche iniziativa personale di Di Gaudio, ma la manovra collettiva è pressoché inesistente: gli attacchi biancoverdi sono confusi e sterili e i pugliesi si difendono senza troppi affanni.
Formazioni:
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Dini; Benvenga, Alcibiade, Sabatino; Zampano, Bonavolontà, Bolognese (25′ st Dipinto), Casoli, Carullo; Tulli (25′ st Bubas), Alberti. A disp.: Vandelli, Paparesta, Venturini, De Marino, Fontana, Di Noia, Lacassia, Pelliccia, Avantaggiato, Nunzella. All.: Ginestra.
AVELLINO (4-3-3): Forte; Ciancio, Silvestri, Dossena, Mignanelli; Carriero (22′ st Aloi), De Francesco, Mastalli; Micovschi (26′ st Matera), Gagliano (9′ st Plescia), Di Gaudio. A disp.: Pane, Bove, Tito, Rizzo, Sbraga, Aloi, Matera, Messina. All.: Braglia.
Ammoniti: Casoli, Carullo, Silvestri.