È stata una settimana difficile, calcisticamente parlando, quella appena trascorsa a Cava de’Tirreni. La pesante sconfitta maturata per mano della Ternana, infatti, ha convinto Giacomo Modica a presentare le dimissioni da tecnico blufoncè. La società metelliana, quindi, ha deciso di affidare momentaneamente la guida della squadra all’allenatore in seconda Michele Facciolo.
L’obiettivo della Cavese, dunque, è quello di mettere alle spalle il recente passato e provare a svoltare una stagione iniziata nel peggiore dei modi. L’opportunità di un immediato riscatto è presentata dalla sfida di quest’oggi al ‘Simonetta Lamberti’ contro il Foggia.
La prima vera occasione della gara è del Foggia. Germino, dagli sviluppi di calcio d’angolo, impatta la sfera di testa ma Russo blocca senza difficoltà. I padroni di casa provano a rispondere prima con Cannistrà e poi con Cuccurullo, le conclusioni però si perdono abbondantemente fuori. Al 37′ il match viene sospeso per circa un minuto a causa del lancio di fumogeni dall’esterno dello stadio. Nel finale gli ospiti provano a sorprendere i metelliani con uno schema da calcio d’angolo, ma Matino si oppone e sventa la minaccia.
Ad inizio ripresa la Cavese ha l’opportunità di portarsi in vantaggio. Montaperto recupera palla e viene steso in area di rigore da Gavazzi, l’arbitro non può fare altro che decretare la massima punizione. Dagli undici metri si presenta Favasuli che sbaglia malamente. Dopo solo tre minuti il calcio di rigore viene fischiato in favore dei rossoneri per fallo su D’Andrea. Dal dischetto è perfetta l’esecuzione di Curcio che spiazza Russo e porta i suoi in vantaggio. Al 71′ Pompetti, dagli sviluppi di calcio d’angolo, trova la deviazione di testa ma non inquadra lo specchio della porta. La partita non regala ulteriori emozioni e, dopo quattro minuti di recupero, termina con la settima sconfitta in campionato della Cavese. Per i blufoncè è notte fonda.
Fonte foto: Cavese Calcio 1919
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