Il presidente del Portici, Antonio Altomare, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni ufficiali. Il progetto, il nuovo corso e il prossimo campionato sono tra gli argomenti trattati dal patron: “L’idea di Portici è nata quasi per caso. Con gli altri soci abbiamo sempre vissuto la città e quando siamo venuti a conoscenza del fatto che c’era la possibilità di rilevare il titolo sportivo, abbiamo colto l’occasione al volo”.
Sul progetto: “Portici è una piazza importantissima. I porticesi amano il calcio e il Portici 1906. In città siamo stati accolti benissimo e con un entusiasmo che ci ha sorpreso. Il nostro obiettivo è quello di riportare questo entusiasmo allo stadio. Per questo motivo, abbiamo deciso di aprire le porte dello stadio “San Ciro” a tutti, gratuitamente, per la prima partita di Coppa Italia e per la prima di Campionato. Inoltre, a stretto giro, sarà indetta la campagna abbonamenti/fidelity con prezzi agevoli e per tutte le tasche, oltre a tanti gadget messi a disposizione per chi aderirà. Gli abbonamenti possono essere acquistati presso punti vendita che verranno poi comunicati in seguito ed anche online, così da coinvolgere quelle persone che non vivono più in Città ma vogliono sostenere il Portici Calcio 1906″.
Sulla costruzione della squadra: “C’è piena sintonia con Mister Perrella ed il Ds Iervolino. Il nostro intento è costruire una squadra che sia competitiva e che coinvolga i tifosi. Siamo soddisfatti che molti giocatori hanno scelto di venire da noi in Eccellenza nonostante avessero offerte importanti in serie D, questo è motivo di orgoglio. Ai tifosi non posso promettere una vittoria certa, l’Eccellenza campana è tra i campionati più difficili in assoluto, ci sono tante società strutturate che puntano alla promozione in Serie D. Noi vogliamo essere lì e giocarcela con tutti fino alla fine, me lo hanno promesso anche i ragazzi. Il calciomercato non è ancora finito: in settimana annunceremo un nuovo acquisto, uno dei migliori nel suo ruolo”.
Sui canoni da rispettare per costruire una società sana e motivata: “Essendo una società giovane abbiamo cercato di costruire un ambiente tale da mantenere sempre alta l’armonia e la passione. Quest’anno, causa tempi troppo stretti, non riusciremo a dare la giusta attenzione alla scuola calcio. Le intenzioni della società sono quelle di poter creare in pochi anni un centro sportivo interamente dedicato al Portici Calcio 1906. Infine voglio ringraziare l’amministrazione ed il sindaco Cuomo che c’è sempre stata vicino dal primo giorno”.