Il Portici batte il Montecalcio nella gara valida per la terza giornata del campionato di Eccellenza, ma al triplice fischio non mancano le polemiche. Il club flegreo, con un post social, commenta:
“Perché sempre a noi? Ciò che qualcuno può frettolosamente giudicare come un alibi, liquidando anche la questione con sarcasmo, diventa a questo punto un dubbio legittimo. Le immagini testimoniano come quello di oggi sia il terzo torto subito dall’A.S.D. Montecalcio in altrettante partite casalinghe. Si parte dal rigore molto dubbio fischiato ad inizio gara contro il Real Forio in coppa, catalogato come un semplice errore che può capitare. Si passa poi all’altro rigore assegnato dall’arbitro Matrone di Torre del Greco all’Albanova a 9′ dalla fine per un tocco di mani, nonostante il difendente montese le avesse dietro la schiena.
E si finisce oggi, con Marigliano in possesso di palla che viene agganciato sul piede da un avversario e con l’arbitro Capone di Napoli a meno di 10 metri dall’azione: intervento falloso inspiegabilmente non ravvisato (alla fine del video si può notare anche la disperazione del numero 20 porticese per un fallo sembrato netto) e contropiede che ha portato al pareggio del Portici, fino a quel momento senza palle-gol pulite. Non è nello stile di questa società, detentrice della Coppa Disciplina, cedere a sterili polemiche. Ma vanificare il lavoro di una settimana a causa di tali episodi non ci fa sentire tutelati da decisioni prese con superficialità, che provocherebbero la stessa sensazione in qualsiasi squadra di qualsiasi categoria”.
Le parole di Maradona Jr
L’allenatore dei biancazzurri, Maradona Jr, ha pubblicato una serie di messaggi sui social: “Da quando alleno – 4 anni – ho l’impressione fondata che le mie squadre vengano sempre penalizzate. Ma quest’anno è davvero troppo. Non ho mai creduto alla malafede, ma dopo oggi un pensiero è d’obbligo. Mia madre e mio padre mi hanno sempre insegnato ad andare contro le ingiustizie. Non mi piego perché alla fine ho sempre vinto io. Dispiace che, solo per il pregiudizio e la cattiveria in malafede di certi personaggi, ne pagano le conseguenze le mie società e i miei ragazzi che anche oggi sono stati meravigliosi. Se volete farmi male, fate pure ma lasciate in pace e date ciò che meritano ai miei ragazzi perché loro non c’entrano nulla con la vostra infamità e cattiveria”.