Dopo tre turni, la Juve Stabia torna a vincere. Grazie al 2-1 sul Modena, le vespe conquistano tre punti importantissimi per la corsa ai playoff. Il primo sussulto della gara è del Modena: Santoro trova spazio per scoccare il tiro, ma il pallone termina di poco a lato. Al 10′ la Juve Stabia passa in vantaggio con Candellone: l’attaccante sfrutta una disattenzione di Caldara, evita Vukic e supera Gagno per l’1-0. Dopo il gol, la Juve Stabia continua ad attaccare. Al quarto d’ora, Adorante si inserisce con tempismo in area, ma Vulkic interviene in extremis per evitare il tiro a botta sicura. Gli ospiti tentano la reazione, ma al 21′ è nuovamente la truppa di Pagliuca a creare un pericolo: Adorante riceve un pallone invitante in area, il suo tiro però non inquadra la porta. Due minuti più tardi, Piscopo sbaglia un’apertura per Adorante che avrebbe potuto involarsi verso la porta. Il Modena risponde al 24′ con Caldara, il quale raccoglie una respinta e calcia di prima intenzione, ma il pallone termina sull’esterno della rete. Al 33′ le vespe si affidano a Quaranta, tuttavia la difesa emiliana riesce ad avere la meglio. In pieno recupero i campani si rendono pericolosi dagli sviluppi di calcio d’angolo, ma l’inzuccata di Ruggero si spegne direttamente sul fondo. Il primo tempo si chiude con la Juve Stabia in vantaggio per 1-0 grazie al gol di Candellone.
La ripresa inizia con la Juve Stabia che va a passi dal raddoppio: Adorante, direttamente da calcio di punizione, centra l’incrocio dei pali. Le vespe premono e al 53′ Ruggero impegna un attento Gaglio. Sul versante opposto il Modena replica con Duca, ma il suo destro a giro finisce a lato. Al 64′ la Juve Stabia raddoppia: Ruggero serve Candellone che con il destro la piazza lì dove l’estremo difensore emiliano non può arrivare. Al 74′, però, il Modena rientra in partita grazie al penalty trasformato da Palumbo e assegnato per fallo di Rocchetti su Vulkic. Gli ospiti insistono e risultano minacciosi con Caldara prima e con Caso poi, ma senza trovare il guizzo vincente. Nel finale il Modena preme e al 94′ con Bozhanaj mette paura alla retrgouardia stabiese: il tentativo dell’albanese, però, si spegne di poco a lato. Non accade più nulla, al triplice fischio finale è la Juve Stabia a gioire.
Il tabellino:
Juve Stabia (3-4-1-2): Thiam; Ruggero, Peda, Quaranta; Floriani Mussolini (65′ Andreoni), Leone (78′ Meli), Pierobon (89′ Baldi), Fortini (65′ Rocchetti); Piscopo (89′ Louati); Candellone, Adorante. A disposizione: Matosevic, Gerbo, Maistro, Mosti, Dubickas, Morachioli, Sgarbi. All. Pagliuca.
Modena (3-5-2): Gagno; Caldara, Zaro, Vulikic; Magnino (63′ Bozhanaj), Palumbo, Gerli (89′ Kamate), Santoro, Cotali (46′ Duca); Gliozzi (76′ Defrel), Pedro Mendes (63′ Caso). A disposizione: Seculin, Bagheria, Beyuku, Botteghin, Cauz, Idrissi, Battistella. All. Mandelli.
Arbitro: Luca Massimi di Termoli.
Ammoniti: Cotali (M), Floriani Mussolini (J), Vulikic (M).
Reti: 10′, 64′ Candellone (J), 74′ rig. Palumbo (M).