Di Somma: “Pazienza bravo a entrare nella testa dei giocatori. Benevento? Deve calarsi nella mentalità della categoria. Attenzione alla Juve Stabia…”
Salvatore Di Somma
, ex dirigente di Juve Stabia, Benevento e Avellino, è intervenuto nel corso di ‘Focus Serie C’, trasmissione in onda su Ottochannel: “È un campionato avvincente. I risultati ottenuti nell’ultimo turno da Avellino e Benevento mi hanno lasciato perplesso perché sono altamente negativi e possono condizionare il prosieguo. La Juve Stabia è prima meritatamente, bisogna tenerla in grande considerazione, l’unico neo è la mancanza di un goleador. Pazienza? Mi aspettavo questa reazione da parte del gruppo dopo l’esonero di Rastelli. Non è facile entrare nella testa dei calciatori e Pazienza è stato bravo a farlo. Bisogna, però, tenere presente che i lupi hanno l’organico più importante della categoria insieme al Benevento. Accorgimenti di Pazienza? Armellino qualche volta aveva già ricoperto quel ruolo, Pazienza sicuramente è stato bravo a trovargli quella collocazione in un momento difficile. Juve Stabia? Se arriva a gennaio in quella posizione e prende due calciatori sicuramente può giocarsela. Pagliuca è molto bravo, vedo spesso Mignanelli e questo mi dice. Benevento? Ha subito una sconfitta pesante, ma ha tutto il tempo per ripartire. Un po’ tutti devono calarsi nella mentalità della categoria, altrimenti si fa fatica. Serve quella rabbia, quella determinazione anche in fase conclusiva. Marotta e Ferrante non sono veri goleador, credo che a gennaio Vigorito interverrà sicuramente davanti. Andreoletti deve trasmettere qualcosa di importante al gruppo, deve entrare nella testa dei calciatori come ha fatto Pazienza. Le pretendenti alla vittoria finale sono Benevento, Avellino e Juve Stabia. Attenzione alle vespe, sono solidi, corrono, hanno entusiasmo e se a gennaio aggiustano la squadra possono dare fastidio fino alla fine”.