Alessandro Degli Esposti
, direttore sportivo della Casertana, ha parlato nel corso della conferenza stampa odierna: “Ci siamo radunati oggi, domani mattina completeremo i test e poi nel pomeriggio partiremo per il ritiro di Roccaraso. Questa situazione inevitabilmente ci condiziona un poco nella costruzione della squadra. Stiamo provvedendo al rinnovo di alcuni calciatori che nella scorsa stagione hanno fatto qualcosa di importante, a questi poi andranno aggiunti i nuovi. Ovviamente ci vorrà maggior tempo rispetto all’annata passata, quando siamo partiti per il ritiro con la rosa completa. Abbiamo davanti un’opportunità grande che abbiamo deciso di perseguire, sappiamo quali sono i pro e i contro di questa situazione.
Abbiamo deciso di continuare con Paglino e Sena, abbiamo tenuto Marco Soprano, Casoli aveva il contratto già con noi e continuerà il nostro percorso. Abbiamo rinnovato con Taurino e Turchetta, Matese viene con noi in ritiro, e poi nel giro di tre o quattro giorni saliranno ragazzi svincolati, tra i quali un paio protagonisti due anni fa nel percorso del Foggia con il mister. Poi aspettiamo le disposizioni ufficiali per andare sul mercato. Non abbiamo contratti in essere, quindi possiamo costruire una squadra per come vogliamo fare calcio. L’anno scorso abbiamo cambiato tre allenatori e questa è stata una problematica importante, poi nell’ultimo semestre abbiamo trovato una continuità dal punto di vista dell’organizzazione e del gioco. Vogliamo proseguire su questa strada, perciò prenderemo calciatori nel pieno della vitalità fisica e atletica, con caratteristica principale di corsa. A questi aggiungeremo giocatori più esperti che possano essere una guida in un percorso che deve regalarci grandi soddisfazioni in un campionato comunque difficile.
Il presidente non ha mollato mai, nemmeno nelle situazioni più difficili. Siamo stati l’unica squadra a fare mercato a dicembre e abbiamo preso un allenatore permettendogli di portare con sé tutto lo staff. Se oggi siamo in questa situazioni lo dobbiamo al lavoro di tutti noi, ma soprattutto grazie allo sforzo economico del presidente che ha dato un segnale tangibile di quella che è la volontà di riprendersi il professionismo e di riconsegnare alla città la categoria che in questo momento merita. Fa piacere il ritrovato entusiasmo, abbiamo sempre affrontato le difficoltà a testa alta, senza mai scappare, il sostegno della gente è un elemento imprescindibile, uno stimolo per dare qualcosa in più.
Quando è uscita la graduatoria del ripescaggio, e noi eravamo sesti, tre giorni dopo abbiamo fatto il certificato per la riqualificazione dell’erba artificiale che era il primo step della procedura della domanda di ripescaggio. Non so quanti club avrebbero deciso di pigiare sull’acceleratore e correre il rischio di disperdere una squadra che nella seconda parte di stagione ci aveva dato delle certezze. Sapevamo che il rischio di perdere calciatori era ponderato in funzione del fatto che davanti a noi c’era la possibilità di ottenere una categoria superiore. Dobbiamo solo aspettare le procedure burocratiche, guardiamo al futuro fiduciosi. Riconferma? Quando mi è stata prospettata questa opportunità ho accettato con grande entusiasmo e ora ne ho ancora di più perché ho un anno di esperienza, conosco di più le dinamiche interne di questa città e dal momento in cui ho avuto la possibilità di continuare non ho esitato un attimo”.