Da sogno di mercato ad avversario per una notte: la Salernitana sfida il Lecce e ritrova Coda
Classifica, big match, incroci e passato. Ingredienti dei novanta minuti allo stadio Arechi. La Salernitana, nel turno infrasettimanale valevole per il dodicesimo turno del torneo, affronterà il Lecce. Entrambe, desiderose di mettere in cantiere tre punti pesanti, si presentano alla partita di via Allende con ferme motivazioni. L’alta classifica, dunque, attende l’impegno sul terreno campano. Con un successo i granata staccherebbero ulteriormente i salentini in graduatoria. Viceversa, l’affermazione ospite porterebbe gli uomini di Corini al pari del Cavalluccio. Ma a Salerno ci saranno anche incroci impossibili da mettere in secondo piano. Come quello di bomber Massimo Coda.
Un ritorno. Con una casacca differente. Per il dispiacere dei tifosi della Bersagliera. Perché in estate si è assaporato l’avventura 2.0 del centravanti di Cava de’ Tirreni con la Salernitana. Occhiolini alla società, il cartellino da parametro zero e un’opportunità da cogliere per portare qualità al reparto. Tuttavia, è mancata la convinzione più che il materiale economico. Altri progetti, strade diverse. Questa la decisione della dirigenza che ha scelto di non puntare sul rientro in granata dell’attaccante e ha virato su Gennaro Tutino. Una conclusione che, d’altro canto, sta portando frutti notevoli: l’ex Cosenza è un elemento di assoluta rilevanza nello scacchiere tecnico-tattico di Castori e nel gruppo.
La nostalgia, però, vira sempre verso Coda. Quel ragazzo che, tra avversità e critiche ad avvio esperienza salernitana, ha saputo rialzarsi. In silenzio, senza battute pungenti verso l’ambiente e mai sopra le righe. Con dedizione e duro lavoro, il classe 1988 è entrato gradualmente nell’esigente cuore del pubblico granata e si è conquistato un posto prestigioso. Una delle poche luci della recente decade e dell’ultimo lustro in cadetteria. Massimo, però, arriverà all’Arechi da avversario e farà il bene del suo Lecce. Sarà il settimo incrocio tra il giocatore e la Salernitana. Il bilancio conta tre vittorie e un pareggio quando ha vestito la divisa del Benevento e un pari e una sconfitta durante la parentesi con la Cremonese. Finora, zero gol realizzati contro il Cavalluccio. E Salerno spera che il trend personale resti identico…
Fonte foto: CalcioLecce