Spezia, D’Angelo: “Salernitana squadra forte, dovremo essere bravi nelle due fasi. Su Verde…”

Redazione17 Ottobre 2024

Luca D’Angelo, allenatore dello Spezia, ha presentato in conferenza stampa il match di campionato contro la Salernitana. Di seguito quanto evidenziato da Città della Spezia: “La Salernitana è cambiata molto dalla gara di Coppa Italia, poi non esistono partite uguali. Dovremo fare una grandissima gara se vogliamo provare a vincere. Loro sono una squadra forte, che ha notevoli capacità tecniche. Dovremo essere bravi nel recupero palla e a fargli gol quando ci sarà l’occasione. In Coppa Italia giocammo una buonissima partita, ma sarà una gara diversa. Un po’ gli interpreti della Salernitana sono differenti, un po’ perché il campionato è un’altra storia. Dovremo essere più bravi di quanto lo siamo stati in quella partita. L’avevamo pareggiata, poi ho avuto la pessima idea di far tirare il rigore a Nagy (ride, ndr), ma avevamo giocato molto bene. Sono una squadra abbastanza completa, hanno tante armi a disposizione e quella più evidente è la tecnica dei suoi giocatori. Dovremo essere stretti, bravi a difenderci, bravi nel possesso. Il calcio si racchiude in due fasi, quando la palla ce l’hanno gli avversari devi essere attento, quando la hai tu devi essere organizzato per metterli in difficoltà.

Kouda e Aurelio erano fuori e sono convocabili, si sono allenati con la squadra. Hristov sta bene, ha fatto 11-12 giorni con noi e sicuramente è della partita, vediamo se dall’inizio o da subentrante. Chi è rientrato dalla nazionale sta bene. A parte Aurelio e Kouda che sono un po’ indietro di condizione, stanno tutti bene. È un vantaggio, abbiamo possibilità di scelta. Adesso avremo tante partite, ci sarà bisogno di minutaggio per tutti i calciatori. Cercheremo di cambiare in base allo stato di forma dei giocatori e delle caratteristiche degli avversari, sapendo che con i cinque cambi in sedici scendono in campo. I ragazzi lo sanno, chi entra lo fa con l’idea giusta perchè sanno che è una possibilità di partire dall’inizio la prossima partita. Verde? Daniele è un ragazzo stupendo dal punto di vista umano. Dal punto di vista calcistico è un giocatore fortissimo e a cui sono molto legato: ha fatto tanto per questa squadra, sia in termini calcistici e di spogliatoio. Sarà un piacere rivederlo. Gli auguro il meglio, tranne che per le due partite che giocherà con noi. Non abbiamo preparato niente di particolare. Giochiamo a zona, i giocatori lo conoscono e lui conosce noi, cercheremo di limitarlo per quanto possibile, senza dimenticare che è un giocatore di valore importante. Giocare all’Arechi è sempre difficile, c’è un pubblico molto caloroso. L’essenza di questo sport, per chi gioca e per chi allena, è dimostrare di essere capace davanti a tante persone. Quando allo stadio non c’è nessuno non è bello. Sabato ci sarà un pubblico che non sarà benevolo nei nostri confronti, come giusto che sia, ma deve darci forza per dimostrare di essere una bella squadra. Dovremo isolarci dal fattore campo ma abbiamo l’esperienza per farlo”.