Il sogno è quello di agganciare il treno playoff dopo un girone d’andata complicato. L’obiettivo è assicurarsi la salvezza e dimenticare la prestazione di Terni. La Casertana di mister Federico Guidi ospita il Teramo allo stadio Pinto. La brusca frenata in Umbria non deve arrestare il momento dei Falchetti che cercano di scalare la classifica e agguantare una situazione più tranquilla.
I Diavoli guidati da Massimo Paci, al settimo posto e con un po’ di terreno perso dalle pretendenti, vogliono rientrare nella lotta per la parte nobile della graduatoria. Il tecnico di casa vara il consueto assetto tattico e si affida al tridente composto da Rosso, Cuppone e Turchetta. Gli ospiti, che scelgono lo stesso modulo, puntano sui trascinatori Bombagi ed Ilari.
La cronaca
Match coinvolgente e carico di aspettative, le fasi di studio tra le due squadre vengono rotte dal lampo di Arrigoni dalla distanza. Il tentativo del biancorosso si spegne sul fondo. Tocca, poi, a Bombagi nella simile modalità del compagno: la giocata del numero 10 non impensierisce Avella. Al 24′ è Trasciani con un pallonetto a creare uno spavento alla retroguardia campana ma la sfera termina alta. Ancora Bombagi è protagonista con un tiro diretto da calcio piazzato che finisce largo dalla porta.
Soltanto alla mezz’ora prova a salire in cattedra il gruppo di Guidi con una conclusione di Icardi dal limite dell’area, la traiettoria non è precisa. Si abbassa l’intensità negli istanti conclusivi della prima frazione, al 42′ però Vitturini – già ammonito – commette un’ingenuità rallentando l’azione della Casertana. Per il direttore di gara Saia non ci sono dubbi, intervento irregolare che viene sanzionato con il secondo giallo. Al 44′ una girata di testa di Cuppone non inquadra lo specchio.
Il secondo tempo, in un Pinto colorato di bianco per la neve, si inaugura con il vantaggio della Casertana firmato Cuppone. Il centravanti intercetta un passaggio a metà di Costa Ferreira e batte Lewandowski per l’1-0 rossoblù. Al 65′ Hadziosmanovic chiama in causa l’estremo difensore ospite con una presa bassa. I biancorossi s’intravedono con Bombagi, Avella respinge. Gli uomini di Paci provano a rientrare nel match con Birligea ma Del Grosso cancella l’opportunità. All’82’ il palo nega la gioia del gol a Izzillo.
Nel finale, il Teramo resta in nove per l’espulsione di Piacentini dopo un fallo sconsiderato su Matese. Al 94′ Turchetta raddoppia con una conclusione sul primo palo e mette in ghiaccio tre punti preziosi per la Casertana che aggancia Juve Stabia e Palermo in zona playoff. Si ferma ancora il Teramo che resta lontano dal bottino pieno per il terzo impegno di fila.
Il tabellino
Casertana (4-3-3):
Avella; Hadziosmanovic (77′ Polito), Konaté, Carillo, Del Grosso; Icardi (67′ Matese), Santoro, Izzillo; Rosso (92′ Buschiazzo), Cuppone (67′ Matos), Turchetta. A disposizione: Dekic, Zivkovic, De Sarlo, Varesanovic, De Lucia, Pacilli, Rillo, Longo. Allenatore: Federico Guidi
Teramo (4-3-3): Lewandowski; Vitturini, Trasciani, Piacentini, Tendardini; Arrigoni, Santoro, Costa Ferreira (55′ Diakite); Bombagi (80′ Kyeremateng), Pinzauti (62′ Birligea), Ilari. A disposizione: Valentini, Cappa, Di Francesco, Bellucci, Di Matteo, Viero, Lombardi, Gerbi. Allenatore: Massimo Paci
Arbitro: Mario Saia di Palermo
Marcatori: 49′ Cuppone (C), 94′ Turchetta (C)
Ammoniti: Trasciani (T), Matese (C), Polito (C)
Espulsi: 42′ Vitturini (T) per doppia ammonizione, Piacentini (T)