Il Napoli regola la pratica Crotone con un netto 4-0. Insigne trascinatore con un gol ed un assist. Nella ripresa la chiudono Lozano, Demme e Petagna.
Un Napoli diligente e sornione conquista i tre punti allo Scida infliggendo un insindacabile 4-0 ai padroni di casa guidati da Stroppa. Primo tempo ad armi pari sbloccato da Insigne, ripresa indirizzata dal giusto rosso a Petriccione e condotta dai campani col vento in poppa. Partenopei che danno continuità al poker rifilato alla Roma, mentre il Crotone resta sempre più fanalino di coda.
Per Stroppa nessuna sorpresa. Gattuso concede un turno di riposo a Mertens e Ruiz
In piena crisi di risultati, Stroppa si affida all’undici titolare confermando il 352 d’ordinanza. In difesa l’ex Luperto, in prestito al Crotone proprio dal Napoli, con Marrone e Cuomo a completare il terzetto a difesa di Cordaz. A centrocampo Petriccione a dirigere le operazioni, Benali pronto a far male in inserimento. Ancora titolare anche Molina, con Reca e Pereira a completare il folto centrocampo calabrese. In avanti confermato il duo Simy-Messias.
Per gli azzurri di Gattuso parecchie novità di formazione. In porta fiducia ad Ospina dopo la super prova di Alkmaar, mentre in difesa torna Manolas a far coppia con Koulibaly. Sugli esterni Di Lorenzo e Mario Rui, mentre la diga di centrocampo vede l’inedita coppia Demme-Bakayoko. Qualche metro più avanti Zielinski, proprio come in Olanda, chiamato a fare da collante tra centrocampo e trequarti. Sulle fasce offensive Lozano ed Insigne a coadiuvare la boa Petagna, quest’oggi titolare al posto di Mertens.
Crotone tignoso, ma il Napoli termina in avanti il primo tempo grazie ad una magia di Insigne
Finisce 1-0 per i partenopei il primo tempo di Crotone-Napoli. I padroni di casa partono arrembanti cercando di sopperire con la foga il gravoso divario tecnico. Gli azzurri, pur alternando momenti di lucidità a fasi di amnesia, chiudono in vantaggio grazie ad un tiro a giro di capitan Insigne, bravo a sorprendere Cordaz sfruttando una cavalcata esplosiva di Zielinski.
Le prime battute di gara si giocano filo dell’equilibrio. Fischio d’inizio e Petagna prova a scaldare i guantoni di Cordaz, mentre poco dopo Koulibaly si fa uccellare da Messias e si busca un giallo pesante. Il Crotone difende alto e gli ospiti provano ad innescare le falcate di Lozano, ma Luperto e soci fanno buona guardia. La prima vera chance è sempre di Petagna, azionato da un filtrante di Insigne, che di sinistro centra in pieno il portiere avversario uscito impetuosamente. La pressione azzurra comincia a salire e si concretizza con la marcatura del 24 napoletano: destro delicato ad infrangere l’equilibrio dei primi 30 minuti di contesa. Da sottolineare ancora una volta la fuga di muscoli e velluto di Zielinski.
Il Crotone non ci sta e prova a riprendere il controllo del timone. La produzione offensiva dei pitagorici è poca cosa, ma il neo entrato Vulic (in campo da pochi minuti a discapito di Benali) calcia bene, ma debolmente, un pallone pennellato al centro da Molina trovando la pronta risposta di un Ospina sempre reattivo. Su quest’opportunità rossoblu termina un primo tempo dinamico e caratterizzato da un terreno molto pesante.
L’espulsione di Petriccione affossa i ragazzi di Stroppa ed il Napoli dilaga
Dopo un primo tempo tutto sommato combattuto, la follia di Petriccione polverizza le velleità degli squali. Dopo consulto Var, l’ex Lecce finisce sotto la doccia per un intervento pericoloso su Demme ed il Napoli ne approfitta per travolgere gli avversari. Splende sempre Insigne, in una delle sue giornate da trascinatore, che agevolato dalla disposizione scriteriata della retroguardia crotonese, pesca Lozano in area per il gol della tranquillità.
Il Crotone sparisce dal campo e lascia terreno fertile ai giocatori di Gennaro Gattuso. Esce un ottimo Zielinski ed entra uno scatenato Mertens che nelle praterie gialloblu trova spazio e varchi per giocare al meglio. Il belga prima lavora un pallone per la pungente staffilata di Demme che vale il tris, poi apparecchia una palla d’oro per Petagna che finalmente la butta dentro riscattando la recente imprecisione.
Finisce dunque con un sonoro 0-4 per i partenopei che ora possono concentrarsi totalmente sulla sfida alla Real Sociedad.
Azzurri che balzano al terzo posto in coabitazione con la Juventus. Crisi per il Crotone
In vista della sfida di EL, il Napoli supera a pieni voti le prove generali. Partita convincente che, pur incanalata dal rosso a Petriccione, ha mostrato una squadra entrata in campo con la giusta concentrazione. La qualità dei singoli ha fatto il resto, tra le prodezze di Insigne ed un volitivo Mertens subentrato con il piglio giusto. I pitagorici invece durano un tempo, subendo una lezione forse troppo severa ma che evidenzia ancora i limiti della rosa a disposizione di Stroppa. Male soprattutto la difesa, piazzata malissimo su due dei 4 gol napoletani.
Crotone – Napoli 0-4
Marcatori: 31’pt Inisgne, 13’st Lozano, 31’st Demme, 45’st Petagna
Assist: 31’pt Zielinsky, 13’st Insigne, 31’st Mertens, 45’st Mertens
Crotone (3-5-2): Cordaz; Cuomo, Marrone, Luperto; Pereira (40’st Eduardo), Molina, Benali (36’Vulic), Petriccione, Reca; Messias, Simy (40’st Dragus). Allenatore: Stroppa.
Napoli (4-2-3-1); Ospina; Di Lorenzo, Koulibaly (38’st Maksimovic), Manolas, Mario Rui; Demme, Bakayoko (33’st Lobokta); Lozano (32’st Politano), Zielinski (23’st Mertens), Insigne (33’st Elmas); Petagna. Allenatore: Gattuso.
Espulsi: Petriccione (C) al 5’st per gioco pericoloso
Ammoniti: Koulibaly (N), Cuom (C), Pereria (C), Reca (C), Lobokta (N), Politano (N)